TOKYO – Inaugura al Metropolitan Art Museum di Tokyo, il 15 settembre, la mostra “Rome, the Eternal City”, per poi essere trasferita al Fukuoka Art Museum dal 5 gennaio al 10 marzo 2024.
Questa mostra è un’occasione straordinaria per il pubblico giapponese di scoprire circa settanta opere provenienti dai Musei Civici di Roma Capitale, che rappresentano la ricca storia e l’arte di Roma, dalla sua fondazione fino all’età moderna.
La mostra è frutto di un progetto scientifico curato dal Sovrintendente Capitolino Claudio Parisi Presicce e da Masue Kato dell’Università Rikkyo di Tokyo, con la collaborazione di Roma Capitale, l’Assessorato alla Cultura e la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Inoltre, la mostra è il risultato di una stretta collaborazione tra diverse istituzioni, tra cui The Mainichi Newspapers, il Tokyo Metropolitan Art Museum e il Fukuoka Art Museum.
Un viaggio nella bellezza della Città Eterna
L’esposizione offre un viaggio attraverso la bellezza millenaria della Città Eterna, partendo dal mito della sua fondazione, passando per l’epoca dorata dell’antica Roma, il Rinascimento e il Barocco, fino ad arrivare al XVII secolo e oltre, quando Roma divenne una meta ambita per gli artisti internazionali durante il “Grand Tour”.
Un aspetto particolarmente significativo di questa mostra è la presentazione, per la prima volta in Giappone, della statua della Venere Capitolina, un’icona della scultura classica (esposta solo per la sede di Tokyo), e del San Giovanni Battista di Caravaggio, un capolavoro della pittura moderna (esposto solo a Fukuoka).
La mostra comprende anche altre opere significative delle collezioni dei Musei Capitolini, tra cui un esemplare in bronzo della celebre Lupa, simbolo della città, e calchi in gesso a grandezza naturale dei frammenti della statua colossale dell’imperatore Costantino. La storia dei Musei Capitolini, dalla loro fondazione alla loro crescita grazie a importanti donazioni e acquisizioni, è narrata attraverso opere esemplificative nelle diverse sezioni della mostra.
Una sezione speciale è dedicata al legame unico che si è sviluppato nei secoli tra i Musei Capitolini e il Giappone, con il 2023 che segna il 150° anniversario della missione Iwakura, inviata dal Governo di Meiji negli Stati Uniti e in Europa, per studiare le culture occidentali, inclusa l’arte italiana. Questa missione influenzò notevolmente la politica museale e l’educazione artistica giapponese, portando alla fondazione della prima scuola d’arte del Giappone nel 1876.
La mostra offre dunque una straordinaria opportunità per il pubblico giapponese di immergersi nelle collezioni dei Musei Civici romani e di esplorare la storia e l’arte di Roma, celebrando al contempo l’amicizia tra le due capitali e il profondo legame tra Roma e il Giappone.