ASCOLI PICENO – I carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Ancona e i vigili del fuoco di Pordenone, con il coordinamento e la direzione di Pierluigi Moriconi, storico dell’arte della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio di Ancona hanno recuperato diversi beni contenuti all’interno della chiesa SS. Annunziata di Arquata del Tronto, nella frazione di Tufo.
In particolare è stata tratta i salvo una preziosa statua lignea della Madonna del 1500, privata del bambino a seguito di un furto avvenuto molti anni fa e rimasta incredibilmente intatta nonostante i crolli all’interno della chiesa.
Sono stati recuperati inoltre un tabernacolo in legno dipinto e una croce astile, tutti databili intorno al 1600, e altri beni databili tra il 1700 e il 1800, tra cui una statua in cartapesta di Sant’Antonio da Padova e un crocifisso in cartapesta gravemente danneggiati, ma i cui pezzi sono stati interamente recuperati dalle macerie dai restauratori del Mibact.
I reperti prelevati sono stati inventariati e ricoverati in un deposito al sicuro. La chiesa, rimasta in piedi, presenta tuttavia gravissime lesioni e i muri si sono spostati dallo loro sede originaria.