ROMA – Torna dal 19 al 21 maggio Spring Attitude, il festival internazionale di musica elettronica e cultura contemporanea della capitale, diretto da Andrea Esu. La VII edizione si svolgerà al MAXXI, all’Ex Caserma Guido Reni e allo Spazio Novecento.
Anche quest’anno la manifestazione accoglierà musicisti, artisti visivi e performer da tutto il mondo. L’edizione 2016 si articola in 3 sezioni: Performance (dj set, concerti dal vivo), Arts&New Media e – novità di quest’anno – Educazione (workshop e conference).
Si parte il 19 maggio dal MAXXI con la serata inaugurale presentata dalla RED BULL MUSIC ACADEMY, con la performance site specific “Altera LVSS”, video-mapping ad alto impatto spettacolare che illuminerà per la prima volta nella storia del Museo nazionale delle Arti del XXI secolo le vertiginose geometrie realizzate da Zaha Hadid.
A partire dalle ore 20.00, si esibiranno alcuni degli artisti più rappresentativi delle scena elettronica-sperimentale mondiale. Sempre durante l’opening al MAXXI, John Duncan – il padre della sperimentazione sonora e performativa radicale – si esibirà con una performance audiovisiva e un concerto inediti in cui coinvolgerà attivamente i partecipanti del workshop che terrà il giorno precedente.
La seconda giornata del Festival sarà caratterizzata dall’attesissima performance di Pantha du Prince che presenterà al pubblico della Capitale “The Triad”, il nuovo lavoro in uscita proprio il 20 maggio, a 6 anni di distanza dall’ultimo album.
Si prosegue con DJ Tennis, i cui dj set sono tra i più ascoltati sulle piattaforme digitali; i Lust for Youth, con il loro pop sognante pieno di sintetizzatori; il cantautorato contemporaneo di Cosmo e Jessy Lanza, figura cult dell’underground. Otolab, il collettivo milanese di musicisti, dj, videoartisti, web designer, grafici e architetti, presenterà per la prima volta a Roma “Punto Zero”, una performance di luce e suoni spazializzati che costituisce un’esperienza sensoriale in cui il paesaggio reale scompare e si dissolve nell’architettura di luce che avvolge lo spettatore, distorcendone e riconfigurandone la percezione dello spazio.
Si concluderà sabato 21 maggio. Nel pomeriggio alla Ex Caserma Guido Reni saranno protagonisti: Go Dugong e la sua musica sospesa tra hip-hop ed elettronica; gli stilemi house smontati e rimontati da Young Marco, uno dei regali più belli dell’Olanda alla club culture contemporanea.
Il festival poi si sposta nella notte per il rush finale allo Spazio ‘900, dove, oltre agli attesissimi headliner AIR, si esibirà anche uno dei più autorevoli esponenti della musica elettronica contemporanea, il coltissimo ed elegante Matthew Herbert, altro gioiello che brilla nella programmazione sapientemente costruita dal Direttore Artistico Andrea Esu.
Evento speciale, il closing party di domenica 22 maggio al Sisley Store di via del Corso con il dj set di Go Dugong, lo Spring Attitude sound system e l’esibizione di Swoosh.
Spring Attitude 2016 è realizzato con il patrocinio del Comune di Roma Capitale e con il sostegno di: Ambassade de France en Italie, Institut français Italia, Cultura Israeliana in Italia, Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia, Forum Austriaco di Cultura Roma/Österreichisches Kulturforum Rom, Real Academia de España en Roma, Istituto Cervantes, Embassy of Sweden in Italy.