La nuova programmazione per il 2021 di CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia

[caption id="attachment_25669" align="alignnone" width=""]Martin Parr, GB. England. Bristol, 1995-1999 ©Martin Parr / Magnum Photos[/caption]

Le date delle mostre – precisa il Centro – sono indicative in base a quanto è oggi possibile ipotizzare; potranno quindi subire variazioni alla luce di eventuali nuove chiusure dei musei e dei luoghi di cultura disposte dalle autorità di governo

A CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia – un progetto di digitalizzazione per coinvolgere i visitatori e interagire con nuovi contenuti

L’azienda CWS Digital Solutions ha sviluppato la piattaforma Livion per amplificare i contenuti museali, mettendo al centro il visitatore attraverso un approccio “onlife”, un concetto che richiama la stretta relazione tra gli spazi fisici, gli spazi digitali e le tecnologie che consentono di interconnetterli

A CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, le storie e i racconti celati nelle immagini più significative della Collezione Bertero

[caption id="attachment_23899" align="alignnone" width=""]Mario De Biasi, Gli italiani si voltano. Moira-Orfei, 1954 – © eredi di Mario De Biasi[/caption]

“Memoria e passione. Da Capa a Ghirri. Capolavori dalla Collezione Bertero”, una mostra a cura di Walter Guadagnini, direttore di CAMERA, con la collaborazione di Barbara Bergaglio e Monica Poggi, che racconta  il nostro passato e le radici del nostro presente, oltre all’evoluzione della fotografia italiana e internazionale di un intero trentennio

Torino. L’Italia e il mondo nell’Archivio Publifoto in mostra a CAMERA

[caption id="attachment_22441" align="alignnone" width=""]“Il pubblico in deliro al concerto dei Beatles al Vigorelli di Milano, 24 giugno 1965” – Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo[/caption]

Curata da Aldo Grasso e Walter Guadagnini, l’esposizione presenta alcuni degli episodi cruciali della storia e della cronaca italiane e mondiali in un periodo che va dal 1939 al 1981

A CAMERA Torino la prima antologica dell’artista statunitense Sandy Skoglund

[caption id="attachment_21769" align="alignnone" width=""]Sandy Skoglund – Revenge of the goldfish, 1981 color photograph – Courtesy Paci contemporary gallery (Brescia – Porto Cervo)[/caption]

Apre il 24 gennaio la mostra “Sandy Skoglund. Visioni Ibride” a cura di Germano Celant. In esposizione lavori che vanno dagli esordi nei primi anni Settanta all’ancora inedita opera “Winter”, alla quale l’artista ha lavorato per oltre dieci anni