MILANO – Fino al 30 giugno 2020, presso il Centro Diagnostico Italiano, in via Saint Bon 20 a Milano, è possibile vistare la mostra fotografica di Gerald Bruneau, dal titolo “Tutte le ore del mondo – Ritratti di accoglienza, relazione e cura nella Baranzate multietnica”.
In esposizione 26 straordinari scatti che raccontano un’ipotetica giornata di dodici famiglie italiane e straniere con protagonisti i loro bambini. Ogni azione della giornata è raccontata da una coppia di fotografie che unisce due famiglie di nazionalità differenti in un dialogo immaginario, da cui emerge il desiderio di conoscenza e inclusione. “In Italia, in un territorio di periferia alle porte di Milano, dove l’accoglienza non è più un’utopia, tutto si tinge di colori diversi” – racconta Gerald Bruneau. “È sempre una sfida testimoniare in immagini la vita in movimento e l’intimità delle persone. Grazie a questo progetto di mostra, ho potuto accostare empaticamente le vite di questi piccoli Kiriku e ho visto bambini immersi in un mondo multicolore vivere senza conflitti le diversità al loro interno, passando con naturalezza dalla dimensione multietnica a quella familiare, che custodisce nei gesti quotidiani identità e tradizioni”.
La mostra, ideata e curata da Fondazione Bracco insieme all’Associazione La Rotonda, la mostra valorizza “Kiriku – A scuola di inclusione”, un progetto triennale partito nel 2018, nato a Baranzate, Comune alle porte di Milano, per contrastare la povertà educativa, promosso da una rete di partner pubblici e privati, tra cui: l’Associazione “La Rotonda, Fondazione Bracco, Centro Diagnostico Italiano (CDI), Comune di Baranzate, Istituto Comprensivo “Gianni Rodari” di Baranzate, Politecnico di Milano – TIRESIA, Museo Poldi Pezzoli e Parrocchia “Sant’Arialdo” di Baranzate, con il sostegno dell’impresa sociale Con I Bambini.
“Da chimica non mi stancherò mai di stupirmi del potere delle reazioni, e del mistero di creare qualcosa di nuovo con ingredienti noti” – afferma Diana Bracco, Presidente di Fondazione Bracco. – “I piccoli Kiriku, ritratti dal grande Bruneau, fanno proprio questo: attraverso linguaggi e gesti abituali, avvicinano ogni giorno i confini geografici senza per questo dimenticarli, potenziando una reazione che tocca grazie a loro anche i genitori, gli insegnanti, il mondo adulto, la comunità tutta” – conclude Diana Bracco.
“In un quartiere di periferia come il nostro, la sfida quotidiana sta nell’allestire e nel far rivivere, attraverso progetti e azioni, spazi di socialità” – sottolinea don Paolo Steffano, Parroco di Sant’Arialdo a Baranzate. – “Il progetto Kiriku ha permesso a questo lavoro, iniziato quindici anni fa, di trovare nuovi luoghi da contaminare concentrando lo sguardo sulla primissima infanzia. Lo stile è il medesimo che contraddistingue il lavoro in quartiere: la relazione, lo scambio reciproco, la vicinanza spaziale, il sentirsi ascoltati fa nascere vere e proprie occasioni di cambiamento e ripartenza, interrompendo così il circolo vizioso della povertà educativa”.
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Vademecum
MOSTRA FOTOGRAFICA “TUTTE LE ORE DEL MONDO – RITRATTI DI ACCOGLIENZA, RELAZIONE E CURA NELLA BARANZATE MULTIETNICA”
CDI-Centro Diagnostico Italiano I Milano, via Saint Bon, 20 I 30 gennaio – 30 giugno 2020
Orario: lun-ven 7-19 e sabato 7-18 I Ingresso libero
www.fondazionebracco.com