VENEZIA – L’origine della parola confinis sta a indicare “luogo in comune”, condiviso, che unisce una certa categoria di persone. Visto dall’interno quindi, il confine è un termine aggregativo e positivo, ma dall’esterno risulta essere ciò che separa un luogo da altri col medesimo ruolo.
Su questo duplice significato l’artista Federica Gonnelli incentra le sue opere e la sua riflessione nella mostra dal titolo “Tra i Confini”, aperta presso lo spazio espositivo Arte Spazio Tempo, da venerdì 8 marzo, che intende analizzare i diversi punti di vista di questo concetto, includendo: confini fisici, corporei, geografici, politici.
Al corpus di opere che identificano la tematica, vengono accostati altri lavori site specific che fanno riferimento al luogo in cui la mostra viene ospitata, il ghetto ebraico di Venezia.
E’ così che il ghetto diviene forma geometrica, i luoghi sovrapposti diventano altri luoghi e i confini della tradizione lasciano spazio alla contemporaneità.
In particolare, nell’opera Tesi – tra le Attese il corpo stesso è definito da confini. L’attesa prende forma attraverso un oggetto scultoreo tridimensionale: un’asta alle cui estremità sono poste due sfere, nella quale si proietta e materializza simbolicamente lo spazio/tempo. Quest’asta non è solo un elemento scultoreo, ma un determinante strumento di indagine, misurazione e comparazione.
Viene a crearsi quindi un dialogo tra spazio e tempo tramite un suono infinito, apparentemente monotono e vibrante dell’attesa, sulle cui note balleranno le ragazze della scuola di danza Pas de Chat. I movimenti dei performer indagano quelli che sono i confini corporei tramite l’asta, che sarà dunque utilizzata come elemento di misurazione dello spazio.
La mostra, realizzata con la collaborazione dell’Associazione GEA e della scuola di danza Pas de Chat, sarà visitabile fino al 31 marzo 2019.
Vademecum
“Tra i confini” di Federica Gonnelli
Spazio espositivo Arte Spazio Tempo
Campo del Ghetto Nuovo
Cannoneggio 2877 – Venezia
8-31 marzo 2019
da martedì a sabato
11.00/14.00 – 15.00/18.00
artespaziotempo.it