ROMA – “Ennio Calabria. Verso il tempo dell’essere. Opere 1958-2018” è la mostra omaggio dedicata al grande artista romano, a sessant’anni esatti dalla sua prima mostra personale (Galleria La Feluca, Roma, novembre 1958) e a poco più di trent’anni dalla sua ultima ampia antologica romana (Museo di Castel Sant’Angelo, 1987).
Si tratta di un’antologica promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale e fortemente voluta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, Presidente della Fondazione.
Ennio Calabria è un grande interprete della nostra storia, di cui ha saputo cogliere ogni mutamento, prevedendo in maniera addirittura profetica le possibili metamorfosi future. «Lungo sessant’anni di ricerca – spiega Simongini – la pittura per Calabria ha sempre avuto un potente valore sociale, in senso ampio, come strumento conoscitivo delle infinite trasformazioni di un mondo passato dalla Guerra Fredda all’attuale dominio globale delle corporazioni hi-tech e di un’Italia ormai irriconoscibile, passata dall’entusiasmo della e del boom economico allo spaesamento dell’odierno ruolo di emblema della crisi europea. Una pittura di “storia”, dunque e pur in senso ampio, etimologico (dal latino “historia”, ovvero “ricerca, indagine, cognizione”), mai illustrativo, con una profonda identificazione fra vicende collettive e autobiografia interiore».
«Ennio Calabria – afferma il Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele – ha traghettato il figurativismo italiano ed europeo dal secolo scorso ad oggi, imponendosi come un protagonista assoluto sempre in linea con il suo tempo. Dalle opere di questo artista – cui sono particolarmente lieto di dedicare un’antologica così ricca e completa come quella che qui presentiamo – promanano un’energia ed una vitalità che sono specchio del suo approccio critico ed appassionato al mondo che lo circonda, atteggiamento che sfocia in una ricerca a tutto tondo sulla condizione esistenziale dell’individuo contemporaneo e sulle dinamiche di un’epoca in perenne evoluzione.».
Il percorso espositivo si dipana attraverso 80 opere, tra quadri e pastelli, prendendo avvio da un dipinto quanto mai significativo come “Imponderabile nel circo”, esposto nella prima personale del 1958, per poi presentare i più noti capolavori dell’artista, tra cui “Funerali di Togliatti”, del 1965, ma anche opere realizzate dal 2000 ad oggi come “L’Uomo e la Croce”, del 2016. Ampio spazio anche ai ritratti, da “Stalin” del 1964 a quelli dedicati a Papa Giovanni Paolo II, agli autoritratti e ad alcuni manifesti.
L’esposizione presenta anche alcuni documentari e filmati dedicati all’artista, tra cui un videoclip, realizzato da Raffaele Simongini, con il quale l’artista si presenterà ai visitatori del Museo di Palazzo Cipolla.
Accompagna la mostra, realizzata da POEMA, in collaborazione con l’Archivio Calabria e con il supporto tecnico di Civita Mostre, un catalogo pubblicato da Silvana Editoriale, con i testi del Prof. Emanuele, di Gabriele Simongini, Claudio Crescentini, Paola Di Giammaria, Ida Mitrano, un’intervista a Calabria realizzata da Marco Bussagli e una selezione di scritti dell’artista (selezionati e commentati da Tiziana Caroselli).
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Vademecum
Ennio Calabria. Verso il tempo dell’essere. Opere 1958-2018i
20 novembre 2018 – 27 gennaio 2019
Roma, Palazzo Cipolla
Via del Corso 320
Orari
Tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 10,00 alle ore 20,00
La biglietteria chiude un’ora prima
Festività e aperture straordinarie
8 dicembre: ore 10.00 > 20.00;
24 dicembre: chiuso;
25 dicembre: ore 15.00 > 20.00;
26 dicembre: ore 10.00 > 20.00;
31 dicembre: chiuso
1° gennaio: ore 15.00 > 20.00;
6 gennaio: ore 10.00 > 20.00.
Biglietti
Intero € 7,00
Ridotto € 5,00
(valido per giovani fino a 26 anni, adulti oltre i 65 anni, forze dell’ordine e militari con tessera, studenti universitari con libretto, giornalisti con tessera, titolari di apposite convenzioni: Fai, La Feltrinelli, Biblioteche di Roma, Touring Club Italiano)
Gratuito (valido per bambini sotto i 6 anni, visitatori diversamente abili incluso 1 accompagnatore, membri ICOM, Guide Turistiche Regione Lazio con patentino)
Info
Tel +39 06 22761260
www.civita.it
biglietti acquistabili su ticketone.it
Come arrivare
L’ingresso alla mostra è in via Via del Corso 320.
La sede espositiva di Palazzo Cipolla, sorge nel centro storico della città, nell’antica via che unisce due delle più famose piazze di Roma, Piazza del Popolo e Piazza Venezia, dove si innalzano i solenni palazzi abitati dalle grandi famiglie romane e le sedi di alcune delle istituzioni più antiche e prestigiose di Roma.
Per raggiungere il Museo è possibile servirsi dei seguenti mezzi di trasporto pubblico:
METROPOLITANA: linea A – uscita Spagna/Barberini
AUTOBUS: 51 – 62 – 63 – 81 – 83 – 85 – 117 – 160 – 492 – 628 (Via del Corso/Marco Minghetti)
71 – 80 (P.zza di San Claudio)
40 – 46 – 60 – 64 – 70 – 80 – 170 – 716 – 780- 810 – 916 (solo di domenica) – H (Piazza Venezia).