FIRENZE – “Vertigine” è il titolo del progetto artistico dell’artista italiana Marison Ray, ispirato al Giudizio Universale di Michelangelo, in mostra dal 1° aprile al 29 maggio 2022 presso l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.
Un’opera unica
L’artista propone una monumentale opera pittorica la cui struttura, realizzata appositamente da un artigiano di fama internazionale, è alta 7,60 mt e larga 7 mt. Un’opera singola, il cui impatto è un unicum per il panorama espositivo contemporaneo italiano.
“L’artista – spiega Alessandro Vezzosi, curatore della mostra e uno dei maggiori studiosi al mondo di Leonardo da Vinci – evidenzia il desiderio di sperimentare invenzioni e fascinazioni inconsce, lungo la traiettoria della percezione e attraverso gorghi e viluppi di cromie, in anatomie e prospettive sconvolte; intende scoprire le possibilità dell’ascendere e dello sprofondare: vertigini delle nostre paure ed esaltazioni”.
Il dipinto sarà collocato con un sistema sofisticato, studiato appositamente, nella sede espositiva dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, la più antica al mondo, a pochi passi da Piazza della Signoria e si potrà ammirare attraverso un’esperienza immersiva scenografica.
“Per l’Accademia delle Arti del Disegno – dichiara Cristina Acidini, Presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno – ospitare nella sede espositiva di via Ricasoli quest’opera inedita, con i bozzetti preparatori che l’accompagnano, è anche un’occasione preziosa per tornare a proporre l’attualità dell’arte di Michelangelo Buonarroti, che ha fatto qui da innesco all’ispirazione di un’artista come Ray, un’autentica protagonista della creatività contemporanea”.
Marison Ray
Il percorso creativo di Marison Ray è stato plasmato dal design, dalla cultura pop, dai molti viaggi nel mondo da cui ha acquisito forti sensazioni immaginifiche, ma anche dalla conoscenza di opere, film, video e fotografie del XX secolo. Una formazione continua, che ha contribuito alla creazione del particolare e originale linguaggio che caratterizza l’artista.
Musicalità e armonia, contrappunti e ritmi vitali si alternano nelle opere di Marison. Chi guarda i suoi quadri viene catturato, attratto da quella scintilla emotiva che si irradia nelle forme e dal gioco di colori che sembrano quasi esplodere sulla tela. Dopo un primo sguardo, da lontano, i quadri invitano infatti ad avvicinarsi sempre più, fin quasi ad entrarci; turbamenti e passioni arrivano così allo spettatore, con forza ed empatia.
La pittura di Marison si può definire come una forma di espressionismo, dove traspare la sua cultura orientale e dove il colore è il protagonista assoluto: dal rosso del fuoco e del sangue, al blu Cina e giallo India, tra cielo-mare e terra-luce solare, al bianco come purezza e nota di contrasto. L’acrilico, per la sua rapida essiccazione, è ideale per Marison nella velocità dell’esecuzione e nella possibilità di modificare la pittura e sovrapporre la materia.
Vademecum
La mostra sarà aperta al pubblico a partire dal 1° aprile, dopo l’inaugurazione su invito prevista il 30 marzo alla presenza di Cristina Acidini, Alessandro Vezzosi e Andrea Granchi (Presidente della Classe di Pittura dell’Accademia delle Arti del Disegno).
Marison Ray – “Vertigine” a cura di Alessandro Vezzosi
dal 1° aprile al 29 maggio 2022
Ingresso libero
Orari: Martedì – Sabato 10:00-13:00 / 17:00-19:00; Domenica: 10:00-13:00 – Lunedì chiuso.
Sala Espositiva dell’Accademia delle Arti del Disegno
Via Ricasoli, 68, angolo Piazza San Marco – Firenze