PERUGIA – Prede il via, sabato 24 luglio, il Festival delle Arti 2021 di Todi (Perugia) che quest’anno omaggia Arnaldo Pomodoro, uno dei maggiori artisti italiani del XX secolo. Il sipario si alzerà sulla rassegna, alle ore 17, con i riflettori puntati sull’installazione temporanea delle quattro Stele (1997-2000) in piazza del Popolo e degli Scettri (1987-1988) presso i vicini Giardini Oberdan. Le cinque sculture in alluminio sono state concesse in comodato d’uso gratuito, a lungo termine, dalla Fondazione Arnaldo Pomodoro alla Città di Todi.
La manifestazione intende anche segnalare il rapporto tra Pomodoro e l’artista statunitense Beverly Pepper (1922-2020), che aveva scelto di vivere e lavorare a Todi, con la mostra “Arnaldo, Beverly e l’Umbria – Una storia per immagini”, presso la Sala dei Portici. Lo spazio, concepito come Area Edutainment, proporrà immagini e materiali accompagnati da citazioni degli artisti stessi o di amici artisti, curatori e critici, accompagnando il pubblico nella comprensione del lavoro svolto, delle scelte artistiche e progettuali, con particolare riferimento alla presenza di Pomodoro e Pepper in Umbria. Ospiterà inoltre i laboratori didattici, pensati per un ampio pubblico di adulti, bambini e famiglie, grazie ai quali poter fare esperienza diretta di originali processi creativi: percorsi guidati che, attraverso la sperimentazione di diverse tecniche, accompagneranno i partecipanti nell’ideazione di un “progetto per l’Umbria”, proprio come fatto dai due scultori.
La prima giornata del Festival delle Arti proseguirà presso lo Spazio Unu, i Nicchioni Romani e la Sala Affrescata per l’inaugurazione della mostra collegata al Premio Beverly Pepper, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia e l’esposizione dell’artista Fabrizio Riccardi.
“La lunga e fondamentale presenza in Umbria di Beverly Pepper – sottolinea Emidio De Albentiis, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Perugia – ha avuto grandi e positivi effetti sull’Accademia perugina. Ricordo l’entusiasmo che con il suo parlare di arte Beverly ha suscitato negli studenti e in tutti i presenti nelle occasioni in cui è stata invitata a tenere le sue conferenze. Un legame molto stretto che si è ulteriormente rafforzato con l’offerta rivolta ad alcuni studenti del prof. Renzi di farle da assistenti durante la progettazione e realizzazione di alcuni suoi lavori, opportunità davvero preziosa per chi sta formando la sua cultura artistica”.
La giornata inaugurale si concluderà presso il Parco Beverly Pepper con il concerto del duo Jazz Tonolo & Bianchetti, rispettivamente al sax e alla chitarra.
Il programma della seconda giornata, oltre alle attività laboratoriali e all’Area Edutainment presso la Sala dei Portici e alla mostra “Nove Neri (My Dead is Dad)” presso la Galleria CollaAge, con opere di Alberto Burri, Alighiero Boetti, Bruno Ceccobelli, Nunzio di Stefano e Paolo Canevari, vedrà ai nastri di partenza anche gli Urban Art Tour, Passeggiate Urbane alla scoperta dei luoghi del Festival, in collaborazione con Guide in Umbria.
A chiudere la giornata di domenica 25 luglio, alle ore 19.30 in piazza del Popolo, di fronte alle Stele di Arnaldo Pomodoro, il concerto per violino e pianoforte Oltre il cielo, con Andrea Cortesi e Marco Venturi.
Le attività riprenderanno poi sabato 28 agosto, in concomitanza con la prima giornata di Todi Festival, quando, presso la Sala delle Pietre, verrà inaugurata la mostra temporanea “Labyr-Into. Dentro il labirinto di Arnaldo Pomodoro“, in programma fino al 26 settembre, che consentirà ai visitatori di entrare, in modo virtuale, nell’opera ambientale di Arnaldo Pomodoro “Ingresso nel labirinto”. Il vernissage sarà preceduto da un Art Talk della curatrice Francesca Valente in conversazione con Bruno Corà, Fondazione Burri (Città di Castello), Marco Tonelli, Palazzo Collicola (Spoleto) e Federico Giani, Fondazione Arnaldo Pomodoro (Milano).