ROMA – Protagonista dell’ultima puntata della serie “I segreti dei capolavori” è il dipinto “Dama al bagno”, capolavoro del Rinascimento francese che ritrae una giovane donna in una vasca fatta di legno di castagno rivestita di un drappo.
Nel 1571, nel suo atelier parigino, François Clouet, pittore alla Corte di Francia realizza la “Dama al bagno”. I bagni pubblici, eredità dell’antichità, perdurano fino al Medioevo quando uomini e donne condividono allegramente vasche da bagno comuni e il bagno è un piacere dei sensi: spesso i bagnanti mangiano e bevono mentre si lavano. Così all’inizio del secolo la Chiesa, in nome della morale punta il dito contro quei luoghi che definisce diabolici e impudichi. E il bagno diventa privato. Il documentario prende spunto dal quadro di Clouet, destinato a divenire uno dei capolavori del Rinascimento francese, per raccontare costumi e fantasie di un’epoca raffinata ed elegante, ma segnata anche da gravi tensioni politico-religiose che hanno portato a eventi luttuosi.