TEL AVIV – È stata rinvenuta in Israele, durante una campagna di scavi condotta a Yehud, diretta dall’archeologo Gilad Itach, una statuetta risalente a circa 3800 anni fa, quindi alla parte centrale dell’Età del Bronzo, sorprendentemente simile alla scultura del “Pensatore” di Auguste Rodin del 1902, di cui sembra essere una perfetta antenata.
Il reperto è in ottimo stato di conservazione e sovrasta un vaso in ceramica. Ciò che più sorprende di questo manufatto è il livello di precisione e di attenzione al dettaglio, davvero impressionante se si pensa che si sta parlando di una scultura così antica. In particolare, ciò che colpisce oltre al fatto che il volto poggi su una mano, esattamente come la statua di Rodin, è l’espressione riflessiva del viso.
Secondo Gilad Itach, la realizzazione della scultura è di certo posteriore rispetto alla preparazione del vaso, caratteristico dell’epoca. “Il collo della brocca – spiega l’archeologo – è servito come base per formare la parte superiore della figura. Dopo questa sono stati aggiunti le braccia, le gambe e la faccia”.