FRANCOFORTE – Alla Fiera del Libro di Francoforte, l’Italia si presenta come Paese Ospite d’Onore della 76esima edizione, accogliendo i visitatori in un allestimento di 2.300 mq progettato dallo studio Stefano Boeri Interiors.
La piazza: spazio di incontro e dialogo
Il tema del Padiglione Italia, “Radici nel futuro”, esalta l’importanza della piazza italiana come simbolo identitario. Per questa occasione, Stefano Boeri e Giorgio Donà hanno realizzato un ambiente che richiama la struttura architettonica dei centri storici italiani, trasformando lo spazio in un luogo di incontro e scambio culturale.
Come sottolinea Stefano Boeri, la piazza è “il luogo della libertà di pensiero e di espressione.” Non solo un punto di passaggio, ma anche un luogo dove ci si può fermare, assistere a eventi, leggere o semplicemente immaginare.
L’allestimento
Il padiglione presenta una riproduzione in scala ridotta di una piazza, con colonne e portici che delineano un perimetro accogliente. Al centro, il monumento Guanto dell’artista Alessandro Mendini rappresenta un gesto di convivialità e accoglienza.
Su uno dei lati corti della piazza si trova l’Arena, un’area dedicata ai dibattiti e alle presentazioni, con un palco e una platea predisposti per ospitare il pubblico. Nella stessa area, un grande schermo proietta un video realizzato dal regista e artista visivo Davide Rapp, che esplora il ruolo delle piazze nella storia e nella cultura cinematografica italiana.

Sul lato opposto, i visitatori possono accedere al Caffè letterario, un ambiente che funge da sfondo per presentazioni, discussioni e incontri culturali. L’illuminazione della piazza, progettata dallo scenografo e light designer Pasquale Mari, crea atmosfere suggestive che si adattano alle varie attività ed eventi, conferendo alla piazza un carattere dinamico e coinvolgente.
Le stanze e le esposizioni
Il padiglione ospita 10 stanze con esposizioni tematiche selezionate dal Commissario Mazza. Ogni stanza, unica nel suo design e nelle scelte cromatiche, esplora diversi aspetti della cultura italiana, dalla mostra sull’arte classica alle celebrazioni di figure come Goethe e Aldo Manuzio.
Il progetto include anche esposizioni innovative, come quelle dell’azienda Kartell, che presentano prodotti legati al design italiano, e iniziative come “3D La Stampa del Futuro”, che promuovono la personalizzazione degli oggetti.








