GENOVA – Oltre cento opere, provenienti dalle maggiori collezioni pubbliche e private, sono ospitate a Palazzo Ducale di Genova per la mostra “Giorgio de Chirico. Il volto della Metafisica”.
La grande monografica segna il ritorno di De Chirico a Genova dopo 25 anni dall’ultima esposizione, proponendo una revisione critica della complessa attività dell’artista, a cento anni dalla decisione (1919) del Maestro di prendere una diversa direzione dalla pittura Metafisica (1910-1918) a favore di stili e tecniche ispirati al Classicismo e ai grandi maestri del passato. In linea con la posizione che de Chirico ha sempre sostenuto, la mostra evidenzia non un distacco, ma un’evoluzione sempre più sofisticata. “Come i frutti autunnali – spiega lo stesso de Chirico alle fine del 1918 – siamo ormai maturi per la nuova metafisica […]. Siamo esploratori pronti per altre partenze”.
Spiega la curatrice: “L’esposizione intende promuovere l’interpretazione diuna metafisica continua – sostenuta anche dallo studioso Maurizio Calvesi – laddove l’intero corpus dechirichiano – nonostante le variazioni di stile, tecnica, soggetto, composizione e tonalità di colore – è da considerarsi metafisico. L’obiettivo della mostra è portare avanti tale concetto, avvalendosi di una struttura divisa per temi piuttosto secondo un ordine cronologico”.
L’esposizione è suddivisa in sei sezioni. Apre con iltema del viaggio e del ritorno, metafora per la scoperta della metafisica “multidimensionale” secondo la lettura di de Chirico. Seguono gli esterni metafisici, uno dei temi più riconoscibili della sua arte; si prosegue con l’esplorazione delle figure che frequentemente popolano le sue opere, dagli anni dieci agli anni settanta, quali i trovatori-manichini, i personaggi mitologici come Diana, Mercurio, Ettore ed Andromaca, le muse inquietanti e gli archeologi. Ci sono poi gli interni metafisici che risalgono al suo soggiorno ferrarese durante la prima guerra mondiale e che furono oggetto di un successivo sviluppo; viene poi affrontato il tema della natura metafisica, con nature morte o vite silenti, come de Chirico preferì definirle a partire dal 1942, per chiudere con La metafisica incontra la tradizione in cui vengono proposti vari ritratti figurativi che contengono chiari riferimenti alla ritrattistica quattrocentesca e cinquecentesca.
La rassegna, prodotta e organizzata da ViDi, in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, è accompagnata da un catalogo edito da Skira, con testi della curatrice, di Simona Bartolena, Fabio Benzi, Daniela Ferrari e Ara H. Merjian.
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Vademecum
GIORGIO DE CHIRICO. IL VOLTO DELLA METAFISICA
Genova, Palazzo Ducale (piazza Matteotti 9)
30 marzo – 7 luglio 2019
Orari
dal martedì alla domenica, 10.00 – 19.30
(la biglietteria chiude un’ora prima)
Biglietti
Intero: €12,00
Ridotto: €10,00
Scuole e bambini dai 6 ai 14 anni: €4,00
Informazioni
Tel. 010 8171665 (dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18)
Informazioni e prenotazioni scuole
Tel. 010 8171604
Informazioni e prenotazioni gruppi
Tel. 02 36638600
segreteria@vidicultural.com; www.palazzoducale.genova.it