LONDRA – Una tela ad olio della serie “Nymphéas”,dipinta da Claude Monet nel 1908, stimata tra 25-35milioni di sterline; l’olio su tela “Jeune homme assis, les mains croisèes sur les genoux” di Amedeo Modigliai del 1918, stimato 16-24milioni di sterline; l’olio su tela “Peinture (L’Air)” di Joan Mirò del 1938, prezzo base di 10-15milioni di sterline.
I tre dipinti saranno i top lot dell’asta serale di mercoledì 19 giugno da Sotheby’s a Londra.
A proposito di Monet, Sotheby’s in un comunicato evidenzia che il dipinto rappresenta le qualità più sofisticate delle due prime esplorazioni dei giardini acquatici e allo stesso tempo anticipa le innovazioni che seguiranno con la tela “Grandes Dècorations”, conservata nel Museo de l’Orangerie di Parigi.
L’opera di Modigliani è il ritratto di un ragazzo, non identificato, raffigurato con un senso di empatia, e serena bellezza che caratterizza i dipinti più compiuti dell’artista. La tela, acquistata dal mercante dell’artista Lèopold Zborowski nel 1927, fa parte da allora della stessa collezione di famiglia.
Infine il dipinto di Mirò si caratterizza per la presenza di creature giocose e forme animate dipinte in toni primari e audaci. Una tela vibrante di energia che offre una speranza di fronte alle lotte della guerra civile spagnola. Il quadro venne dipinto nel momento di maggiore impegno da parte dell’artista nei temi politici. Un dipinto rigorosamente composto, con una tavolozza limitata al rosso, giallo e blu dell’Estelada – la bandiera catalana dell’indipendenza – che offre una via di fuga dalla disperazione con una celebrazione del colore e della forma.