GERUSALEMME – È stata rinvenuta circa un mese fa negli scavi della Città di Davide, poco a sud delle mura ottomane della Città Vecchia di Gerusalemme, un’antica moneta che risale all’epoca della prima rivolta ebraica contro i Romani. Questo quanto riporta il sito Israele.net che cita articoli della stampa israeliana. L’antica moneta faceva parte di una serie coniata durante la rivolta del primo secolo dopo Cristo, destinata a concludersi con la distruzione del Secondo Tempio nell’anno 70 ad opera delle legioni di Tito. Millenovecento anni prima che venisse coniato lo slogan “Palestina libera” ecco dunque una moneta che riporta la scritta “Sion libera” attorno a una foglia di vite. Il rovescio riporta invece una coppa e la scritta: “Anno due della Grande Rivolta”, il che colloca il reperto nell’anno 67.
Lo stesso articolo del “Jerusalem Post” riporta anche la notizia che a fine dicembre l’Israel Antiquities Authority aprirà al pubblico un’altra antica strada di Gerusalemme, “la strada calcata dai Maccabei duemila anni fa”. Si tratta di una delle vie principali della Gerusalemme di allora, e sono stati trovati i resti delle botteghe che la fiancheggiavano. La strada si chiama Olei Haregel (“I pellegrini”) dal momento che veniva percorsa dagli ebrei che si recavano al Monte del Tempio risalendo dalla “piscina di Siloe”.