NAPOLI – Si chiama “EATSTORY – da noi il cibo ha una storia” il progetto realizzato dalla Coldiretti per l’area archeologica di Pompei. Per la prima volta arriva a Pompei il cibo degli antichi romani per far conoscere ai visitatori da tutto il mondo il legame che unisce la storia dell’Italia al proprio patrimonio enogastronomico.
L’inaugurazione dell’iniziativa è fissata per sabato 5 novembre dalle ore 9,30 ingresso Porta Stabia presso il Quadriportico Teatro Pompei con la presenza di Luigi Curatoli, Direttore Generale grande progetto Pompei, di Massimo Osanna, Soprintendente della Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Pompei, di Dario Franceschini, Ministro Beni Culturali e Roberto Moncalvo, Presidente Coldiretti. È prevista la degustazione del menu Pompeiano (gustum, primae mensae e secundae mensae) preparato secondo le ricette e consumato secondo le modalità del passato nel contesto storico originale.
Una opportunità unica al mondo per l’Italia dove cultura e cibo sono le principali leve di attrazione turistica strategiche per il rilancio dell’economia e dell’occupazione nel mezzogiorno ed in tutta Italia, come dimostra il dossier Coldiretti presentato nell’occasione.
Il progetto offrirà anche la possibilità di apprendere e partecipare direttamente ad attività di coltivazione, trasformazione e conservazione dei prodotti locali. A conclusione di tale percorso è prevista la degustazione di pietanze o l’acquisto di prodotti preparati secondo le tecniche in uso all’epoca dell’eruzione.
Sabato, 5 novembre 2016, ore 9,30 – Area archeologica di Pompei, ingresso Porta Stabia