VENEZIA – Si svolgerà dal 22 aprile al 24 luglio 2022, presso la Fondazione Giorgio Cini, all’Isola di San Giorgio a Venezia, “On Fire”, la prima mostra interamente dedicata all’uso del fuoco come mezzo di creazione artistica tra le avanguardie del Secondo Dopoguerra.
Curata da Bruno Corà, con il contributo di Luca Massimo Barbero, promossa dalla Fondazione Giorgio Cini e Tornabuoni Art, l’esposizione raccoglie, in sei sezioni, una selezione accurata delle opere più iconiche realizzate mediante il fuoco o che includono la presenza della fiamma stessa.
Le avanguardie del Secondo Dopoguerra riuscirono ad appropriarsi degli effetti sia distruttori che generatori del fuoco, impiegandolo su diversi materiali. Il fuoco divenne per questi grandi artisti il protagonista sensibile e il medium di una innovazione dello stesso processo trasformativo del loro linguaggio pittorico e plastico.
Yves Klein, Alberto Burri, Arman, Jannis Kounellis, Pier Paolo Calzolari e Claudio Parmiggiani, alle prese con il fuoco, vengono per la prima volta esposti l’uno accanto all’altro.
Attraverso le 26 opere raccolte con la collaborazione delle fondazioni degli artisti e prestiti provenienti da importanti collezioni internazionali, tra cui diversi capolavori inediti o raramente mostrati al pubblico, la mostra documenta una delle più radicali, e nel contempo inesplorate, rivoluzioni linguistiche dell’arte contemporanea.
“On Fire” sarà accompagnata da una pubblicazione edita da Forma Edizioni sotto la direzione scientifica del Prof. Bruno Corà, con un suo testo critico e uno del Prof. Luca Massimo Barbero.