NEW YORK – Mercoledì 25 gennaio 2023 andrà all’asta, da Christie’s a New York, un dipinto solo recentemente riattribuito al pittore francese Antoine Watteau (1684-1721), dal titolo “Il pellegrinaggio all’isola di Citera”.
L’opera, stimata 2.5-3.5 milioni di dollari, è tra i quadri più grandi realizzati da Watteau, celebre anche per le dimensioni ridotte dei suoi dipinti. Si tratta di un’opera audace sia nella concezione ampia e panoramica del paesaggio, sia nella pennellata rapida e fluida.
Nel dipinto l’artista rappresenta tre coppie che camminano lungo una collinetta per raggiungere le rive del lago sotto di loro, mentre sulla sponda opposta è possibile scorgere, in un’atmosfera quasi rarefatta, un’architettura dall’aria vagamente fiabesca.
Il dipinto fornisce alcuni indizi fondamentali di una fase creativa cruciale dell’artista, con caratteristiche che rimandano al più celebre capolavoro “L’imbarco a Citera“, conservato al Museo del Louvre di Parigi.
Un’opera di cui si era persa l’attribuzione
“Il pellegrinaggio all’isola di Citera” era stato catalogato in modo dettagliato in numerose collezioni e vendite del XVIII secolo, identificato appunto come opera di Watteau. Nel corso del XIX secolo l’attribuzione era invece andata persa.
Le recenti analisi tecniche hanno permesso di attribuirlo nuovamente a Watteau. Gli esami hanno infatti rivelato, tra l’altro, che il dipinto venne realizzato con i metodi caratteristici di Watteau e con materiali coerenti, per età e tipologia, con le sue opere.
L’opera, che verrà messa all’asta tra gli Old Masters , sarà inclusa nel catalogo ragionato dei dipinti di Watteau di Alan Wintermute, di prossima pubblicazione.