TORINO – L’11 dicembre si è aperto il bando del terzo Mario Merz Prize, nato per individuare, con l’ausilio di una fitta rete internazionale di esperti, personalità nel campo dell’arte e della musica.
I cinque artisti finalisti saranno protagonisti di una mostra collettiva, mentre i cinque compositori finalisti presenteranno un brano da eseguire in un concerto. La giuria di preselezione sarà svelata a bando concluso. In una fase successiva una giuria internazionale insieme al voto del pubblico sceglierà i vincitori.
La giuria è composta da: Manuel Borja-Villel (Direttore Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Madrid), Lawrence Weiner (artista), Massimiliano Gioni (Direttore Artistico New Museum, New York – Direttore artistico Fondazione Trussardi, Milano) e Beatrice Merz per la sezione Arte e da Dieter Ammann (compositore), Thomas Demenga (violoncellista e compositore), Alexander Lonquich (pianista) e Willy Merz per la sezione Musica.
All’artista vincitore verrà commissionato un progetto per una mostra personale in Italia e in Svizzera, al compositore un brano per orchestra d’archi da eseguire in un concerto e una sonorizzazione di uno spazio museale.
Il Mario Merz Prize, legato alla Fondazione Merz e insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica, è stato creato con la volontà di ricordare la figura di Mario Merz e per dare vita a una nuovo programma di mostre e di attività musicali in Italia e in Svizzera.
Il 31 maggio 2018 scade il termine per concorrere alla competizione.