BOLOGNA – Arte Fiera è la più longeva kermesse di Arte moderna e contemporanea d’Italia, e in questa edizione 2017 diretta da Angela Vettese, pur confermando la propria identità, si presenterà in una versione ricca di novità.
“Sarà una Fiera più mirata verso i compratori, per offrire loro possibilità di scelta più concentrate e facili da individuare” ha spiegato Franco Boni, neopresidente di BolognaFiere. “Una delle prerogative di Arte Fiera, che in Italia è la prima Fiera d’Arte per fatturato, è dare la possibilità agli artisti, soprattutto i più giovani, di trovare un mercato” ha aggiunto Boni, rimarcando che quest’anno la collaborazione con la città di Bologna sarà ancora più ampia del passato.
A suggerire il rinnovamento è già la veste grafica, affidata al progetto di Andrea Lancellotti dello Studio Lancellotti di Milano, che punta a mettere in evidenza ciò che da sempre contraddistingue il fare artistico: da un lato la natura nelle sue molteplici forme, dall’altro la capacità umana di circoscriverla e ripensarla, accettandone con flessibilità mentale anche i lati più perturbanti.
Rinnovamento anche per quanto concerne le sezioni della Fiera che sarà più compatta e snellita. Si svilupperà infatti in due grandi padiglioni del Quartiere fieristico di Bologna, in cui si articoleranno, tra Main Section e Solo Show, le proposte delle 133 gallerie partecipanti. Sarà inoltre introdotta una sezione Fotografia, a cura di Angela Vettese. Infine una piccola sezione di nuove proposte,a cura di Simone Frangi, intitolata NUEVA VISTA e dedicata ad artisti meritevoli, completerà la Fiera.
Angela Vettese ha commentato: “L’analisi attenta e severa degli esperti ha portato alla scelta di una edizione della fiera più compatta, con un numero minore di partecipanti rispetto al passato nonostante l’aumento delle domande di ammissione. Arte Fiera intende proporsi come un luogo di esposizione e vendita di arte moderna e contemporanea e al contempo come sede di proposta e di riflessione su temi e linguaggi di stringente attualità”.
Arte Fiera 2017 intraprende dunque quest’anno un esperimento che mette in luce il mondo indipendente della fotografia e dell’arte, nel tentativo di non tracciare un confine tra le discipline, ma di trovare tra queste uno spazio di condivisione. Per cercare di trasformare questa posizione in un prodotto visibile con il quale il pubblico possa interagire, Arte Fiera ha scelto queste proposte: la Mostra GENDA – THE BODY AS PACKAGING, un progetto editoriale indipendente e curatoriale, una rivista con una doppia redazione in Italia e in Cina, edito da A+Mbookstore. La rivista raccoglie contributi di artisti cinesi e occidentali nella ricerca di produrre e verificare l’esistenza di un reciproco dialogo. “Printville”, il Bookshop curato da A+Mbookstore, che propone libri rari, da consultare, e remainder provenienti dalla libreria König di Colonia accanto a una scelta più consueta di libri e cataloghi d’arte. TALK, uno spazio che ospiterà un ricco programma di incontri, alcuni fra i quali dedicati alle più interessanti proposte editoriali.
Confermati anche quest’anno i Premi di Arte Fiera: Premio Euromobil under 30, riservato agli artisti presentati dalle gallerie della Fiera, promosso dal Gruppo Euromobil, main sponsor di Arte Fiera Bologna. Premio della Fondazione Videoinsight® che sarà assegnato da Rebecca Russo,Presidente della Fondazione Videoinsight, collezionista mecenate e ideatrice del Metodo Videoinsight®, che andrà all’opera esposta che più promuove negli spettatori la Cura di Sè e la vita come ricerca, secondo il pensiero di Michel Foucault. Premio Rotary Valle del Samoggia, assegnato alla installazione più creativa, prevede un riconoscimento e una somma in denaro che verranno consegnati alla galleria vincitrice.
Inoltre da venerdì 27 a domenica 29 gennaio, tornerà protagonista la quinta edizione di ART CITY Bologna, il programma di mostre, eventi e iniziative culturali, che propone anche la nuova sezione Polis, coordinata da Bologna Musei, che punta a promuovere artisti contemporanei.