Terrazza del Pincio, Piazza del Popolo, Largo San Carlo al Corso, Piazza di San Lorenzo in Lucina, Piazza Mignanelli a Piazza di Spagna e Piazza San Silvestro. Sono questi i “luoghi” di Roma che la creative-tech media company Urban Vision ha raccolto in una mappa digitale per accompagnare i cittadini alla scoperta delle opere dello scultore delle grandi forme in esposizione in questi giorni a Roma grazie alla mostra “Botero a Roma“, l’affascinante esposizione di otto sculture monumentali del celebre artista colombiano Fernando Botero.
Realizzata dalla Fernando Botero Foundation in collaborazione con Il Cigno GG Edizioni, Bam! Eventi d’arte e Il Cigno Arte, con il supporto del Municipio I Roma Centro nell’assessora alle Politiche Culturali, Politiche ed Educative allo Sport e alle Politiche Giovanili, Giulia Silvia Ghia e di tutti gli uffici dell’Assessorato alla Cultura del Municipio I e del Comune di Roma, fino al 1° ottobre 2024, la mostra sarà presente con le sue sculture nei luoghi iconici della Capitale e per amplificarne la visibilità, Urban Vision ha creato una mappa digitale che guida i visitatori alla scoperta delle voluminose figure dell’artista, installate in alcune delle piazze più suggestive della città, segnalando inoltre la loro presenza con maxi led.
«Siamo entusiasti di supportare a fianco delle Istituzioni questa straordinaria mostra, che porta le celebri opere di Botero nelle strade di Roma, una città che lui amava profondamente, tanto da considerare l’Italia la sua seconda patria – afferma Gianluca De Marchi, CEO di Urban Vision Group sottolineando come ’iniziativa si ponga in continuità con l’impegno dell’azienda di valorizzare gli spazi urbani attraverso l’arte e la tecnologia. – La mappa digitale incarna la nostra mission di rendere l’arte accessibile e coinvolgente per tutti. Trasformando l’incontro casuale con una singola scultura in un invito a esplorare l’intera mostra, ci auguriamo di suscitare gioia e scoperta culturale in tutta la città e, allo stesso tempo, di contribuire ad esaudire il desiderio del Maestro di permettere al pubblico di toccare e vivere da vicino la sua arte e le sue opere». Proseguendo così lo stesso indirizzo intrapreso a Milano con l’amplificazione sui maxi led di Milano di una selezione di opere della mostra di Obey e il progetto di brand Urban HeArt, collettiva che ha esposto per 2 giorni le opere di 21 videoartisti sui maxi led Urban Vision di in tutta Italia.
La mappa indica la posizione delle otto le sculture, incoraggiando l’interazione dinamica tra arte ed esplorazione urbana. Sarà trasmessa sia sui maxi led posizionati in zone centrali della città in prossimità delle sculture (Piazza San Lorenzo in Lucina, via del Babbuino), sia in zone limitrofe o più decentrate (Piazza Cavour, Trastevere, Via del Pigneto), offrendo un servizio a cittadini e turisti che favorisce il coinvolgimento spontaneo con la mostra e la scoperta dell’artista.