NEW YORK – Star dell’asta di mercoledì 28 ottobre 2020 di Sotheby’s a New York, sarà il capolavoro metafisico di Giorgio de Chirico (1888-1978), tra i pochi ancora in mani private, dal titolo “Il pomeriggio di Arianna”.
Si tratta di una delle otto tele, risalenti al periodo compreso tra il 1912 e il 1913, che compongono la prima serie dipinta da de Chirico, che segna la genesi del suo celebre stile metafisico, con un allontanamento deciso dalla scuola allora dominante del cubismo. Cinque di queste opere sono custodite in collezioni museali, tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York e il Philadelphia Museum of Art, le restanti, tra cui quella che andrà all’asta la prossima settimana, sono presenti in collezioni private.
Rispetto alle altre tele, “Il pomeriggio di Arianna” si distingue in particolare per il suo formato verticale, è inoltre l’unico esemplare che raffigura la nave del mito di Arianna con cui Teseo si allontana dall’isola di Naxos.
Nella stessa asta sarà messa in vendita anche una delle opere più importanti dell’artista statunitense Man Ray (1890-1976), “Black Widow (Nativity)“, del 1915, con una stima di 5/7 milioni di dollari. L’opera rimase nella collezione di Man Ray fino al 1953 e secondo Sotheby’s, è il dipinto più importante dell’artista apparso sul mercato dopo “Observatory Time: The Lovers”, venduto nel 1979, proveniente dalla collezione del famoso mecenate e collezionista Edward James.