MILANO – Un inedito e interessantissimo confronto tra la “Cena in Emmaus” di Caravaggio, una delle tele del Maestro più importanti custodita a Brera, da poco rientrata da un prestito al Musée Jaquemart-André di Parigi, e il Cristo che Rembrandt dipinse nella sua “Cena dei pellegrini di Emmaus” a soli 23 anni a Leyda.
Un dialogo tra i due maestri della luce, un “confronto mai visto e inedito, un’occasione unica” – ha sottolineato la storica dell‘arte Letizia Lodi nel corso della presentazione della mostra.
L’opera di Rembrandt proviene dal Musée Jacquemart-André di Parigi, frutto appunto dello scambio con la “Cena in Emmaus” di Caravaggio, che è stata esposta nell’ambito della mostra “Caravaggio a Roma. I suoi amici e i suoi nemici”, terminata lo scorso 28 gennaio.
“Questo dialogo – ha detto il direttore James Bradburne – è un perfetto esempio del perché i musei dovrebbero prestare i loro capolavori in circostanze eccezionali” .
La mostra dal titolo “Attorno alla Cena in Emmaus. Caravaggio incontra Rembrandt” durerà tre settimane, fino al 24 febbraio.