Galleria Borghese: viaggio alla scoperta delle volte del museo

ROMA – La Galleria Borghese presenta un nuovo percorso di approfondimento dal titolo C’era una volta, dedicato al ciclo delle volte dipinte. Condotto dal personale del museo, si svolgerà dal venerdì 15 dicembre 2023 al venerdì 9 febbraio 2024.

Alla scoperta del lavoro di riqualificazione

L’iniziativa prende vita per valorizzare il lavoro straordinario di riqualificazione della Villa Pinciana, un progetto promosso dal Principe Marcantonio IV Borghese alla fine del Settecento (1770-1800). Un lavoro poco conosciuto ma di fondamentale importanza che ha visto una radicale ristrutturazione dell’edificio e l’aggiornamento della decorazione interna.

Il genio di Antonio Asprucci e la rinascita neoclassica

L’’incarico fu affidato all’architetto Antonio Asprucci (1723-1808), figura di grande fama e talento. Asprucci fu uno dei primi a introdurre il Neoclassicismo come stile architettonico a Roma, collaborando con una rinomata equipe di artisti italiani e stranieri, tra cui Gavin Hamilton, Tommaso Conca, Mariano Rossi, e il quadraturista Giova Battista Marchetti. Le superfici degli ambienti furono concepite come scenari per marmi antichi e moderni, le pareti rivestite di policromie a stucco marmoreo e i camini seicenteschi sostituiti con quelli ‘alla francese’, addossati al muro e ornati di materiali preziosi.

L’eleganza delle volte

Le volte furono scompartite da eleganti quadrature architettoniche, con preziose cornici a stucco e al centro quadri il cui soggetto era in stretto dialogo con il capolavoro posto al centro. Tutto il ciclo decorativo assumeva un carattere descrittivo, destinato all’ospite della Villa Pinciana, con l’obiettivo di esaltare la famiglia Borghese e le antiche origini.