LONDRA – La celebre opere del pittore tedesco Max Beckmann (1884-1950), simbolo della lotta al nazismo, è andata all’incanto da Christie’s a Londra, stabilendo un nuovo record. Il dipinto del maestro dell’Espressionismo, condannato dai nazisti nel 1937 come autore di “Arte degenerata“, è stato infatti battuto per 36milioni sterline. Si tratta di un’opera dal forte valore simbolico, eseguita dall’artista nel 1937-38, dopo la fuga forzata dalla Germania. Il quadro è contemporaneo al capolavoro di Picasso “Guernica”, a cui è paragonato per la sua denuncia nei confronti della guerra e del nazismo.
La stessa asta londinese ha visto protagonista anche un’opera di Picasso dal titolo “Femme écrivant (Marie-Thérèse)”, eseguita nel 1934. Si tratta delritratto della giovane musa e amante Marie-Thérèse Walter intenta a scrivere che è stato battuto per 34 milioni di sterline.
Infine un raro dipinto di Vincent Van Gogh, dedicato alla vita dei campi, dal titolo “Le Moissonneur (d’après Millet)”, eseguito nel 1889, è stato venduto alla cifra di 24 milioni di sterline. L’opera venne realizzata dal pittore olandese ispirandosi alle tele di Jean-François Millet raffiguranti i lavori nei campi.