VENEZIA – A partire dall’11 novembre e per i successivi giovedì, la Collezione Peggy Guggenheim racconta sui propri canali social, attraverso le parole di Luciano Pensabene Buemi, conservatore del museo, i progetti di conservazione e restauro che vedono protagoniste tre monumentali tele. Si tratta de Lo studio (1928) di Picasso, Composizione n. 1 con grigio e rosso 1938 / Composizione con rosso 1939 (1938 – 39) di Mondrian, Alchimia (1947) di Pollock: tre magistrali esempi di cubismo, astrazione ed Espressionismo astratto americano, che per motivi differenti sono passati sotto la lente esperta del dipartimento di conservazione del museo.
I progetti legati a questi tre capolavori vedono la preziosa collaborazione, oltre che del Solomon R. Guggenheim Museum di New York, dei laboratori CNR dell’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale e dell’Istituto di Scienze e Tecnologie Chimiche, appartenenti alla piattaforma MOLAB dell’Infrastruttura di ricerca per le scienze del patrimonio E-RIHS, nonché dell’Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro di Firenze, che ha ospitato il restauro dell’iconica opera di Pollock.