ROMA – Colosseo e Piramide Cestia si tingono di rosso in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Sul Colosseo, in particolare, a partire dalle 21.00 saranno proiettati i nomi delle “troppe donne uccise” che, come sottolinea il Sottosegretario di Stato del Ministero della Cultura, Lucia Borgonzoni “non sono semplici numeri o statistiche”.
Borgonzoni evidenzia inoltre che il tingere di rosso i due monumenti è “un gesto simbolico per ricordare i casi di femminicidio che continuano a segnare la nostra società”.
Basti pensare che, dall’1 gennaio al 21 novembre di quest’anno, in Italia, sono stati commessi 263 omicidi. 109 le vittime donne di cui 93 uccise in ambito familiare o affettivo. Di queste, 63 hanno trovato la morte per mano del partner o ex partner. Questo è quanto emerge dall’ultimo report “Omicidi volontari”, curato dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale della polizia criminale, pubblicato online dal Viminale.
“La Cultura può fare tanto – afferma il Sottosegretario – serve una vera e propria rivoluzione che passi sì da leggi e norme, ma anche dalla parità salariale e da una nuova educazione per i bambini, a cui va spiegato che la storia è costellata da grandi donne, capaci di aver cambiato il mondo della medicina, dell’arte, della filosofia, della scienza.”
La programmazione di Rai Isoradio
Fino alle 24 del 25 novembre Rai Isoradio farà una maratona radiofonica dedicata che coinvolgerà associazioni e Onlus in prima linea sul territorio con testimonianze e interviste a rappresentanti delle Forze dell’Ordine e a testimonial del mondo del Cinema, Sport e Spettacolo.