SIENA – La mostra “Una città ideale. Dürer, Aldorfer e i Maestri Nordici della Collezione Spannocchi di Siena”, a cura di Cristina Gnoni Mavarelli, Maria Mangiavacchi e Daniele Pittèri, rappresenta un’occasione per poter ammirare, al Museo Santa Maria della Scala di Siena, straordinari capolavori come il ”San Girolamo” di Albrecht Dürer o la “Lucrezia” di un pittore legato alla cerchia di Lucas Cranach, ma anche due pannelli di Albrecht Altdorfer raffiguranti Storie di san Floriano, provenienti dalla Galleria degli Uffizi (dove sono custoditi dal 1914).
La rassegna intende proporre infatti un significativo percorso tematico di opere fiamminghe e ‘nordiche’, ordinate cronologicamente, facente parte della più rilevante raccolta senese, la Collezione Spannocchi, in attesa della sua ricomposizione.
L’esposizione permette inoltre di cogliere lo spirito collezionistico che interessò dapprima i Gonzaga a Mantova (da cui proviene parte della collezione) e, successivamente, le famiglie Piccolomini e Spannocchi a Siena.
“Studi recenti – spiega l’architetto Anna Di Bene, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo – hanno evidenziato l’assoluta singolarità della collezione, accresciutasi attorno un nucleo originario appartenente ai Gonzaga, e quindi formata da opere di ambito eterogeneo, nelle quali si rispecchiano le scelte cosmopolite dei proprietari. L’Europa del Nord costituiva, nei secoli tra il XV e il XVII, un riferimento importante per le corti italiane, che ad essa erano unite non solo da relazioni di tipo commerciale, ma da una fitta rete di scambi culturali, dei quali la Collezione Spannocchi costituisce per Siena una rara fonte di informazioni e testimonianze materiali”.
“L’esposizione che si deve alla rinnovata collaborazione tra la Pinacoteca Nazionale e il Comune di Siena – sottolinea il sindaco Luigi De Mossi – si configura come un evento di particolare importanza per la città, e dal prossimo anno, costituirà una nuova sezione permanente del percorso espositivo dell’antico Spedale arricchendone l’offerta e, soprattutto, consentendo finalmente la piena valorizzazione di un grande patrimonio”.
La mostra, promossa dal Comune Siena, dal Santa Maria della Scala, dal Polo Museale della Toscana – Pinacoteca Nazionale di Siena e dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo, con il sostegno di Opera-Civita, è accompagnata da un catalogo edito da Sillabe, Livorno.
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Vademecum
Una città ideale. Dürer, Aldorfer e i Maestri Nordici della Collezione Spannocchi di Siena
Siena, Santa Maria della Scala
14 dicembre 2018 – 5 maggio 2019
ORARI
fino al 14 marzo (eccetto 23/12-06/01)
lunedì, mercoledì, venerdì: 10.00-17.00
giovedì: 10.00-20.00
sabato e domenica: 10.00-19.00
martedì: chiusura
dal 23 dicembre al 6 gennaio
tutti i giorni 10.00-19.00
giovedì: 10.00-20.00
Natale: chiusura
dal 15 marzo al 5 maggio
lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica: 10.00-19.00
giovedì: 10.00-22.00
(Ultimo ingresso un’ora prima dell’orario di chiusura del museo)
BIGLIETTI
Il costo del biglietto della mostra è compreso in quello d’ingresso al Santa Maria della Scala
Intero: € 9,00
Ridotto: € 7,00 (ragazzi da 12 a 19, over 65, studenti universitari non iscritti ad istituzioni universitarie senesi, militari, categorie convenzionate)
Gratuito: bambini fino a 11 anni, residenti nel Comune di Siena, scuole pubbliche ed universitarie senesi, docenti accompagnatori, accompagnatori gruppi (1 ogni 10 persone), portatori di handicap e accompagnatore, giornalisti
INFO E PRENOTAZIONI
Call center: 0577 286300 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.00
infoscala@comune.siena.it; sienasms@operalaboratori.com; www.santamariadellascala.com