WASHINGTON – “Art-less” ovvero “Senza Arte” è questo il titolo dell’iniziativa che il Davis Museum del Wellesley College, Massachusetts ha deciso di inscenare per una settimana come protesta alle disposizioni anti-immigrazione decise dal neo presidente degli Stati Uniti.
Le opere sono state rimosse oppure coperte con dei teli neri, quelle rimosse sono state sostituite con un cartellino con la scritta “creata da un immigrato”. Il risultato è quello di un museo semivuoto.
La direzione del museo ha così spiegato questa decisione: “Lo abbiamo fatto per dimostrare simbolicamente a cosa assomiglierebbe il Davis Museum senza il loro contributo alla nostra collezione, e quindi onorare i loro inestimabili doni”. Tra le opere rimosse c’è anche il ritratto di George Washington, che non solo è stato dipinto da Adolf Ulrik Wertmuller, un immigrato giunto negli States negli anni Settanta, ma è stato anche donato da una famiglia di immigrati.
Questa protesta durerà fino a lunedì 20, ovvero fino al President’s Day.