ROMA – Monte Pisano è il vincitore della nona edizione dei “Luoghi del cuore” Fai, il censimento promosso dal Fondo ambiente italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo, che affianca il Fai in questa iniziativa dal 2004.
L’area, compresa nel territorio dei comuni di Calci e Vicopisano, in provincia di Pisa, era stata colpita il 24 settembre scorso da un incendio che ne aveva mandato in fumo oltre 1200 ettari, di cui 200 di coltivazioni, e che per miracolo ha risparmiato la Certosa di Calci, seconda classificata al censimento 2014.
In tutto, sono stati 2.227.847 i voti espressi, oltre 37.200 i luoghi oggetto di segnalazione e 6.412 i comuni coinvolti, l’80,6% dei quali italiani. Gli oltre due milioni e duecentomila voti pervenuti alla Fondazione nel 2018, il 41,6% in più rispetto alla precedente edizione, sono lo specchio dell’aumento della sensibilità verso l’iniziativa da parte degli italiani, sempre più consapevoli dei meccanismi virtuosi che ne possono scaturire.
Al secondo posto si è classificato il fiume Oreto di Palermo, seguito dall’antico stabilimento termale bolognese di Porretta Terme, dal santuario della Madonna della Cornabusa di Sant’Omobono Terme, nella bergamasca, e dal borgo umbro di Rasiglia, a Foligno.
I referenti dei luoghi che hanno ottenuto almeno 2mila voti potranno candidare al Fai, attraverso il bando che verrà lanciato a marzo 2019, una richiesta di restauro e valorizzazione, legata a progetti concreti, attuabili in tempi certi e dotati di un cofinanziamento che assicuri un sostegno reale dai territori di riferimento.
Il luogo che risulta maggiormente votato in filiale riceverà il premio speciale Intesa Sanpaolo, un contributo di 5mila euro da destinare a un progetto di recupero.