MANTOVA – “Con nuova e stravagante maniera. Giulio Romano a Mantova” è la mostra dedicata alla figura di Giulio Romano, pseudonimo di Giulio Pippi de’ Jannuzzi (Roma, 1492 o 1499 – Mantova, 1546), che si terrà a partire dal prossimo autunno a Palazzo Ducale di Mantova.
Per questa grande esposizione il Louvre presterà 72 disegni che, come ha spiegato Xavier Salmon, direttore del Département des Arts graphiques del Musée du Louvre, “sapranno restituire la grandezza di Giulio Romano e ripercorrerne l’intera carriera”. Il Louvre possiede ben 300 disegni di Giulio Romano e di allievi della sua bottega. Si tratta appunto della più grande collezione al mondo. Più della metà dei disegni è frutto dell’acquisto effettuato nel 1671 per le raccolte reali di Luigi XIV.
La mostra mantovana intende ripercorrere in maniera organica e completa la parabola artistica di Giulio Romano, dagli esordi a Roma fino alla lunga e intensa attività a Mantova, evidenziando la molteplicità dei suoi interessi. Per questo oltre ai disegni del Louvre l’esposizione ospiterà anche una ricca selezione di disegni, provenienti dalle più importanti collezioni museali italiane e straniere (tra cui l’Albertina di Vienna, il Victoria & Albert Museum di Londra, la Royal Collection a Windsor Castle), oltre a dipinti, stampe e maioliche.
Il progetto della mostra è stato elaborato dal comitato scientifico composto da Peter Assmann, Laura Angelucci, Paolo Bertelli, Renato Berzaghi, Paolo Carpeggiani, Sylvia Ferino, Augusto Morari, Roberta Serra e Luisa Onesta Tamassia.
Tre le sezioni che articoleranno il percorso espositivo e che permetteranno di approfondire la “maniera stravagante” di questo grandioso artista. A completare la mostra anche le più recenti tecnologie digitali al fine di ricreare, attraverso ricostruzioni 3D, oggetti e ambienti giulieschi.
“L’iniziativa – ha dichiarato Peter Assmann, direttore del Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova, – vuole essere un grande evento culturale che mostri al mondo l’eccezionalità della figura storica del più celebre allievo ed erede di Raffaello. Maestro del Manierismo, Giulio Romano ha lasciato a Mantova testimonianze straordinarie del suo talento di pittore, architetto e uomo di cultura”.