ROMA – Il ministro per i Beni Culturali e il Turismo, Dario Franceschini ha comunicato che anche quest’anno a Ferragosto le porte dei principali musei e dei luoghi della cultura si apriranno ai visitatori. Si tratta di un’apertura doppiamente significativa visto che quest’anno la festività ricorre di lunedì, consueto giorno di chiusura per gran parte dei luoghi della cultura nazionali.
Saranno coinvolti i principali luoghi della cultura dal Colosseo a Pompei agli Uffizi ma anche, solo per citarne alcuni, i resti dell’antica città italica nell’area archeologica di Alba Fucens a Massa d’Albe in Abruzzo, le opere di Carlo Levi al Museo Nazionale di Arte Medievale e Moderna della Basilicata a Matera, i Bronzi di Riace al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, le tante domus riaperte agli Scavi di Pompei, gli affreschi apocalittici dell’Abbazia di Pomposa a Codigoro lungo l’antica strada Romea che conduceva i pellegrini dall’Europa centrale e orientale, la residenza asburgica del Castello di Miramare a Trieste, la più grande area archeologica d’Europa tra il Foro Romano e il Palatino, i capolavori di Van Dyck, Guercino e Tintoretto esposti nelle fastose sale del Museo di Palazzo Reale a Genova. E poi ancora la residenza rinascimentale dei Gonzaga a Palazzo Ducale a Mantova, quella di Federico di Montefeltro a Urbino dove oggi ha sede il Museo Nazionale delle Marche, le rovine della capitale dei Sanniti a Pietrabbondante in Molise, i Musei Reali di Torino, il rinnovato allestimento del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, le vestigia della colonia fenicia di Tharros nei pressi di Cabras, la straordinaria collezione degli Uffizi di Firenze, il sito longobardo riconosciuto dall’Unesco del Tempietto sul Clitunno in provincia di Perugia fino ai tesori della Galleria dell’Accademia di Venezia.
L’elenco completo dei musei aperti, gli orari e il costo dei biglietti sono consultabili sul sito www.beniculturali.it.