FIRENZE – Il 21 aprile è stata inaugurata la sede della biblioteca dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria e la nuova Sala di Lettura per tutti gli istituti. Il termine dei lavori è previsto per la fine del prossimo anno. La spesa complessiva dell’operazione si aggira indicativamente sui 450.000 euro. La biblioteca riunirà i volumi oggi custoditi nelle biblioteche della Soprintendenza Archeologia della Toscana, che comprende circa 50 mila volumi, tra monografie, cataloghi, periodici ed estratti, quelli dell’Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici circa 20 mila e quelli dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, circa 30 mila.
Il primo lotto dei lavori, finanziato da Ente Cassa di Risparmio di Firenze, ha consentito di unire le due raccolte dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, una delle più importanti del settore in Italia, dichiarata di interesse culturale dalla Regione Toscana nel 2013.
La sala di lettura è stata realizzata nella cosiddetta “Loggia di Luni” al piano terra del Palazzo della Crocetta, e si affaccia sul giardino storico del museo, il Giardino mediceo del palazzo, detto “Giardino Ameno”, realizzato dal giardiniere di Boboli Francesco Romoli a completamento del Convento della Crocetta A lavori ultimati la sala di lettura sarà in relazione con gli Archivi della Soprintendenza e del Museo Archeologico Nazionale e gli studiosi avranno quindi a disposizione strumenti informatici per la consultazione bibliografica, la ricerca di documenti, di disegni e immagini nei fondi storici. Con l’avvio del secondo lotto, potrà essere consultato dal pubblico anche via web l’Archivio Storico della Soprintendenza che custodisce decine di migliaia di immagini fotografiche e di disegni che documentano gli scavi e le ricerche condotte a Firenze e in Toscana dalla metà dell’Ottocento ai giorni nostri.