GENOVA – Genova si riprende il suo splendido parco storico e lo restituisce alla città. Il 23 settembre, infatti, dopo un intervento di restauro durato tre anni e esattamente a 170 anni dall’inaugurazione del 23 settembre 1846, riapre al pubblico il parco storico di Villa Durazzo Pallavicini a Pegli.
Lunghi restauri hanno fatto risorgere tutta la parte alta del giardino, grazie alla ricomposizione delle scenografie vegetali, alla ricostruzione di percorsi, muri, opere di ingegneria naturalistica e al riassetto di tutti gli impianti idrici.
“Grazie a questo intervento – spiegano gli organizzatori – i visitatori potranno nuovamente fruire del parco, dalla cui sommità, al Castello del Capitano, si gode di una magnifica vista a 360° che comprende l’arco appenninico, il monte di Portofino e il mare di Liguria, fin oltre Capo Noli. Il Parco Durazzo Pallavicini di Pegli, realizzato tra il 1840 e il 1846, su progetto dell’architetto Michele Canzio, per volere del marchese Ignazio Alessandro Pallavicini, rappresenta un’eccellenza nell’ambito del giardino storico romantico italiano ed europeo. Caratteristica unica di questo giardino, che si sviluppa su 8 ettari di collina, è quella di essere strutturato su un racconto teatrale a sfumature esoterico-massoniche, che rendono la visita una esperienza storico-culturale, paesaggistico-botanica ma anche meditativo-filosofica”.
Il percorso di visita è articolato in tre atti, ognuno composto da quattro scene caratterizzate da laghi, torrentelli, cascate, edifici da giardino, arredi, piante rare, scorci visivi e ‘inganni scenografici’ capaci di appropriarsi del panorama esterno e di dilatare quasi all’infinito i confini di questo luogo magico.
Il progetto di restauro è stato realizzato dallo Studio Ghigino&associati di Genova; gli stessi architetti paesaggisti hanno fondato, nel 2013, l’associazione “Amici di Villa D. Pallavicini” che, negli ultimi 3 anni, ha condotto le visite guidate ai Cantieri Aperti del Parco, permettendo al pubblico di comprendere le complesse problematiche di un cantiere così vasto, raccogliendo al contempo fondi che hanno permesso ulteriori interventi sulla vegetazione.
La riapertura al pubblico è prevista il 23 settembre 2016; l’accesso avverrà a orari definiti, consigliata la prenotazione. Per costi e prenotazioni visitare il sito www.villadurazzopallavicini.it <http://www.villadurazzopallavicini.it>