VENEZIA – La grande mostra “Baseltiz-Academy”, che apre al pubblico l’8 maggio, attraverso dipinti, disegni, stampe e sculture, intende ripercorrere i sessant’anni di carriera di Georg Baselitz. In particolare pone in evidenza l’attenzione del maestro tedesco per l’arte rinascimentale italiana e l’opera di Giovanni di Paolo, Rosso Fiorentino e Jacopo da Pontormo, ma anche la sua straordinaria influenza sulla pittura contemporanea.
Il percorso espositivo, suddiviso in sezioni, si snoda in sette sale. Si possono ammirare i disegni ispirati da Pontormo, i ritratti capovolti, gli imponenti dipinti di nudi di grandi dimensioni, ma anche lavori che non sono mai stati esposti insieme prima d’ora.
“Sono felice di essere stato invitato a presentare il mio lavoro alle Gallerie dell’Accademia a Venezia. – Dichiara Baselitz – Conosco bene la città e il museo ed è un piacere lavorare con Kosme de Barañano a un progetto fortemente originale.”
Il curatore della mostra spiega: “Georg Baselitz è uno degli artisti più significativi della seconda parte del XX secolo e affronta il grande tema della pittura non riducendola alla sua essenza ma piuttosto attaccandone la convenzione. Siamo entusiasti di collaborare di nuovo insieme. Baselitz ha uno stretto legame con l’Italia, l’ha visitata spesso in passato e vi ha stabilito uno studio da diverso tempo. La mostra rifletterà l’influsso che l’Italia ha avuto sul suo lavoro attraverso gli anni”.
“Dopo il successo della mostra di Philip Guston nel 2017 – affferma Paola Marini, già direttore delle Gallerie dell’Accademia – siamo lieti di proseguire il percorso presentando il lavoro di un Maestro contemporaneo, Georg Baselitz, la cui opera è stata profondamente influenzata dall’incontro con la storia dell’arte italiana presente nelle Gallerie”.
Infine Giovanni Panebianco, Segretario Generale del MiBAC e Direttore delle Gallerie dell’Accademia, ha dichiarato: “Questo evento testimonia in modo significativo l’impegno del Museo nel proseguire lungo quel percorso di dialogo con il settore dell’arte contemporanea, già avviato da qualche anno. L’esposizione è un tributo a Georg Baselitz, artista tra i più innovativi e influenti degli ultimi cinquant’anni, intimamente legato alla città di Venezia, dove più volte ha presentato le proprie opere in occasione della Biennale Arte a cominciare dall’ edizione del 1980, quando partecipò con la sua prima provocatoria e originalissima scultura”.
La rassegna, promossa dalle Gallerie dell’Accademia e sostenuta da Gagosian, rimarrà aperta fino all’8 settembre 2019.
Vademecum
BASELITZ ACADEMY
Gallerie dell’Accademia di Venezia
Campo della Carità, Dorsoduro 1050
30123 Venezia
Orari: martedì – domenica 8:15 – 19:15
Lunedì 8:15–14:00
www.gallerieaccademia.it