NEW YORK – Andranno all’asta da Christie’s, il prossimo 11 maggio, due studi a olio realizzati dal pittore francese, Georges Seurat (1859-1891), pioniere del movimento puntinista, conservati in una collezione privata per quasi un secolo.
Si tratta di due pannelli che rimasero in possesso di Seurat fino alla sua morte, “Paysage et personnages (La jupe rose)”, stimato 7-10 milioni di dollari, e “Le Saint-Cyrien”, stimato 3-5 milioni di dollari, entrambi realizzati nel 1884. Le due opere presentano in maniera evidente lo stile puntinista dell’artista, per cui sono considerati i precursori del suo capolavoro “Un dimanche d’été à l’Ile de La Grande Jatte” (1884-86).
Dopo la morte di Seurat, “Paysage et personnages (La jupe rose)” fu acquistato dal pittore belga Jean de Greef, per poi essere venduto al poeta simbolista e mercante d’arte Charles Vignier. “Le Saint-Cyrine” passò dagli eredi Seurat al pittore Henri-Edmond Cross, che in seguito lo vendette al critico d’arte francese Félix Fénéon. Nel 1929 Robert Treat Paine II, collezionista e filantropo di Boston, acquistò entrambi i pannelli da un mercante d’arte americano.
In un comunicato Christie’s spiega che più della metà degli studi ad olio che Seurat ha prodotto per “La Grande Jatte” appartengono alle collezioni di importanti musei quali l’Art Institute of Chicago, il Metropolitan Museum of Art di New York, il Musée d’Orsay di Parigi e la National Gallery di Londra.