ROMA – In tutte le regioni dalle Alpi alla Sicilia verranno aperti 270 luoghi di culto, 250 palazzi e ville, 30 borghi e quartieri, 60 castello e torri, 82 tra musei, archivi e biblioteche, ma anche parchi, aree archeologiche, edifici di archeologia industriale, teatri, cantine e persino frantoi. L’elenco completo di tutti i luoghi visibili è comunque disponibile sul sito del Fai www.fondoambiente.it. Il racconto di questi luoghi sarà affidato a 30 mila giovani apprendisti ciceroni che accompagneranno alla visita di beni e monumenti. “Occasioni aperte a tutti”, ha sottolineato il presidente Fai, Andrea Carandini, mentre il ministro dei beni culturali, Dario Franceschini, ha sottolineato: “Il Fai ci aiuta a scoprire e valorizzare anche l’Italia cosiddetta ‘minore’, valorizzare questi luoghi e farli conoscere al turismo internazionale è una grande opportunità e ormai anzi un’esigenza”.
In particolare a Roma aprirà l‘Istituto Storico e di Cultura dell’Arma del Genio, chiuso per un lungo periodo per lavori di restauro, nella cui area museale sono raccolte importanti testimonianze di ingegneria e architettura militare. In Val D’Aosta aprirà un percorso che arriva a sei metri sotto terra, svelando i resti monumentali di una civiltà del 4 mila a.C. A Napoli ci sarà la possibilità di immergersi nello spazio unico delle Catacombe di San Gaudioso, dove il barocco si mescola con le preesistenze paleocristiane e dove sotto gli affreschi si percepisce la presenza dei teschi. A Matera si potrà scoprire la Chiesa di Santa Maria della Valle: chiusa al pubblico da moltissimi anni, è la più grande chiesa rupestre della città. A Milano sarà eccezionalmente aperto il Padiglione Reale della Stazione Centrale, inaugurato nel 1931, per accogliere la famiglia reale, gioiello nascosto e raramente visitabile. A Venezia, il Teatro Verde della Fondazione Cini, chiuso da anni, inaugurato nel 1954. Questi solo alcuni esempi di ciò che sarà possibile visitare.
In questi 23 anni sono stati 8.500.000 gli italiani che hanno deciso di trascorrere del tempo libero di qualità. Infine per il secondo anno consecutivo la Rai collaborerà con una maratona televisiva a sostegno del FAI per promuovere attivamente la partecipazione. Dal 14 al 27 marzo sarà possibile inviare un sms o chiamare il 45599 per donare subito 2€ al FAI a sostegno della sua missione di tutela del patrimonio d’arte e natura italiano.