NAPOLI – Al Pan di Napoli arriva Helmut Newton con la mostra dal titolo “Helmut Newton. Fotografie. White Women / Sleepless Nights / Big Nudes”. La rassegna nasce e prende il titolo da un progetto, realizzato nel 2011 per volontà di June Newton, vedova del fotografo e presidente della Helmut Newton Foundation. Si tratta di una raccolta dei primi tre libri del celebre fotografo, pubblicati tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta.
L’esposizione, articolata in tre sezioni, intende presentare i temi distintivi dell’immaginario artistico di Newton, permettendo di conoscere il fotografo in maniera più profonda e soprattutto di comprendere fino in fondo il suo lavoro come mai prima d’ora.
Le sezioni:
White Women
Nel 1976 Helmut Newton dà alle stampe il suo primo libro monografico, che subito dopo la sua pubblicazione riceve il prestigioso Kodak Photo Book Award. 84 immagini a colori e in bianco e nero in cui per la prima volta il nudo e l’erotismo entrano nel mondo della moda: si tratta di fotografie innovative e provocanti che rivoluzionano il concetto di foto di moda e testimoniano la trasformazione del ruolo della donna nella società occidentale. Visioni che trovano spunto anche nella storia dell’arte, in particolare nella Maya desnuda e nella Maya vestida di Goya del Museo del Prado di Madrid.
Sleepless Nights
Pubblicato nel 1978, ruota attorno alle donne, ai loro corpi, abiti, ma trasformando le immagini da foto di moda a ritratti, e da ritratti a reportage di scena del crimine. Si tratta del volume a carattere più retrospettivo che raccoglie in un’unica pubblicazione i lavori realizzati da Newton per diversi magazine (Vogue fra tutti), ed è quello che definisce il suo stile rendendolo un’icona della fashion photography.
Big Nudes
È il 1981 e Newton raggiunge il ruolo di protagonista della fotografia del secondo Novecento, inaugurando una nuova dimensione – misura, quella delle gigantografie che entrano prepotentemente e di fatto nelle gallerie e nei musei di tutto il mondo. Fonte di ispirazione dei nudi a figura intera ed in bianco e nero ripresi in studio con la macchina fotografica di medio formato, sono stati per Newton i manifesti diffusi dalla polizia tedesca per ricercare gli appartenenti al gruppo terroristico della RAF.
Promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, la mostra è organizzata da Civita Mostre in collaborazione con la Helmut Newton Foundation ed è accompagnata da una pubblicazione edita da Marsilio.
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