IMPERIA – Il 30 gennaio è stato inaugurato ad Imperia il Museo del Mare, dove hanno trovato spazio espositivo oggetti dedicati alla marineria moderna e tutti i vari reperti di archeologia subacquea, recuperati nei fondali marini, a partire dai celebri “dolia”, ovvero i contenitori sferici usati nell’antica Roma per la conservazione del vino e ripescati al largo della città ligure.
Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del sindaco, Carlo Capacci, del prefetto Silvana Tizzano e dell’assessore regionale alla Cultura Ilaria Cavo, che ha sottolineato: “La Regione promuoverà questo museo con iniziative importanti legate al tema del mare”. Mentre il sindaco Capacci ha commentato: “il museo avrà un costo di gestione di 700-800 mila euro all’anno che il Comune non è assolutamente in grado di sostenere. E’ chiaro che dovremo istituire un ingresso a pagamento senza escludere, ma questa è una mia idea, l’affidamento a un gestore tramite gara. Qualcuno, insomma, che muove pacchetti di persone e che possa promuovere meglio la struttura”.
Il percorso espositivo del museo sarà diviso in aree tematiche, con spazi di approfondimento e punti di interazione manuale o virtuale, differenziati per adulti e bambini. Inoltre saranno previste proiezioni di grande formato e ricostruzioni scenografiche e interattive. Diversi gli argomenti trattati, dalla guerra sopra e sotto la superficie marina, allo sport legato al mare, fino all’epopea dei grandi transatlantici e all’emigrazione.