NEW YORK – “Sogno” e “Insieme” sono le parole chiave dei banner realizzati da Yoko Ono, esposti sulla facciata del Metropolitan Museum of Art di New York, dal 20 agosto fino al 13 settembre 2020, negli spazi che solitamente pubblicizzano le mostre in corso nel museo.
I due stendardi, che lanciano un messaggio di speranza per la riapertura del Met (29 agosto 2020), che quest’anno festeggia anche i suoi 150 anni, si intitolano appunto “Dream Together” (2020).
Come riporta la rivista online “ArtNews”, gli striscioni si uniranno alle quattro sculture femminili dell’artista Wangechi Mutu, intitolate “The NewOnes, will free Us” (2019), che decorano le nicchie tra i pilastri in stile greco dell’edificio della Fifth Avenue.
Due delle cariatidi di Mutu sono state acquisite dal Met all’inizio di quest’anno, dopo aver debuttato come parte della serie di commissioni del Met, che porta le opere d’arte contemporanea oltre le gallerie e nello spazio pubblico dello spettatore.
Il direttore del Met, Max Hollein, spiega che Ono è l’artista ideale per il progetto di questi banner perché “molto legata a New York”, ma anche perché immigrata, che ha viaggiato per il mondo e quindi dotata di una prospettiva globale che riesce a trasmettere anche nel proprio lavoro. Gli striscioni, ha sottolineato Hollein, “inviano a tutti coloro che li vedono un messaggio di aspirazione, resilienza e speranza”. Sempre secondo il direttore del museo, sarà un messaggio capace di risuonare anche tra i passanti che non entreranno a visitare il museo.
Su Twitter Yoko Ono scrive: “Quando sognamo insieme, noi creiamo una nuova realtà. Ognuno di noi ha il potere di cambiare il mondo. Ricordiamoci l’amore. Sognamo insieme. Con amore, Yoko”.
L’artista ha postato anche la foto del Metropolitan versione Yoko Ono, e il messaggio del Met: “Dopo più di cinque mesi di chiusura siamo entusiasti e ispirati nel darvi il bentornato al Met sabato 29 agosto con un messaggio di unità di Yoko Ono che ci fa da guida”.