FIRENZE – I Carabinieri del Nucelo Patrimonio Culturale di Firenze hanno restituito un dipinto dell’artista romano Franco Angeli (1935-1988) alla galleria d’arte di Castelfiorentino (Firenze), dove venne compiuto il furto dell’opera con altri lavori, il 14 novembre del 2011.
L’opera, una composizione con figure geometriche colorate raffiguranti montagne con sole e cielo azzurro, era stata realizzata dall’artista nella prima metà degli anni ’70 del secolo scorso a tecnica mista su carta e cartoncino.
Il dipinto, che riporta la firma di Franco Angeli in basso a destra, era stato esposto in una sua monografica svoltasi nel 1975 proprio all’interno della stessa galleria da dove, 36 anni dopo, fu rubata. Si tratta inoltre di un’opera autentica e catalogata presso l’Archivio Franco Angeli di Roma.
L’indagine è stata avviata nel febbraio scorso, a seguito della comparazione delle immagini pubblicate sui cataloghi di case d’asta con quelle contenute nella banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti gestita dal Comando dell’Arma. L’opera è stata individuata presso una casa d’aste dell’Italia nord-occidentale dove nel frattempo era stata messa in vendita da un professionista romano ottantunenne, che successivi accertamenti hanno portato ad escludere da qualsiasi responsabilità penale.
Le successive indagini finalizzate a ricostruire i vari passaggi di proprietà hanno portato a identificare un collezionista massese deceduto nel 2017, i cui eredi, all’oscuro dell’illecita provenienza del bene, ne avevano affidato la vendita ad un avvocato del luogo.
Nel recente passato i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze si erano già occupati con successo del furto di Castelfiorentino: infatti, nel gennaio 2017, erano state recuperate e restituite altre due opere dello stesso artista e dello stesso stile, anch’esse provenienti dal medesimo furto.