ROMA – L’edizione del settimanale Topolino numero 3585, in uscita il 7 agosto, ospiterà una nuova avventura ambientata in Sardegna che si ispira ai misteriosi Giganti di Mont’e Prama. La storia, scritta da Bruno Enna e disegnata da Luca Usai, si propone di catturare l’interesse degli appassionati di fumetti, portando alla luce le affascinanti origini di queste enigmatiche sculture.
Per celebrare questa edizione speciale, la Fondazione Mont’e Prama ha organizzato un evento dedicato alle scuole del territorio, che si terrà a settembre. L’iniziativa mira a coinvolgere i giovani in un processo di scoperta e conoscenza del patrimonio storico-archeologico dell’isola, attraverso la narrazione a fumetti.
Le parole del Presidente della Fondazione
Il Presidente della Fondazione Mont’e Prama, Anthony Muroni, ha espresso la sua soddisfazione per la scelta dei Giganti come protagonisti di una storia di Topolino. “Uno degli obiettivi-pilastro della Fondazione è proprio quello di coinvolgere la comunità, con particolare attenzione sui giovani, sempre per guidare l’importante processo di conoscenza che, tramite la narrazione a fumetti, non può che colpire positivamente l’immaginario dei più piccoli, e non solo: tanti adulti sono rimasti affezionati a quelle pagine di carta che si leggevano senza sosta”.
“Fanno parte di uno dei ricordi d’infanzia più belli in assoluto – ha rammentato Muroni – per la maggior parte delle persone, e noi, come Fondazione, abbiamo il piacere di diffonderlo il più possibile, in una commistione ideale tra fantasia e cultura che porta in alto il nostro patrimonio storico-archeologico, raggiungendo un vasto pubblico al di là dei confini dell’isola, con gli appassionati del magazine che avranno la possibilità di scoprire i tesori di Mont’e Prama.” – ha concluso.
Un anno speciale per la Fondazione
Questa iniziativa si inserisce in un anno significativo per la Fondazione Mont’e Prama, che celebra il cinquantesimo anniversario del ritrovamento dei Giganti. La nuova esposizione delle sculture rappresenta un’occasione per valorizzare ulteriormente questo importante patrimonio, e la collaborazione con Topolino consente di far conoscere la storia dei Giganti a un pubblico ancora più vasto, sia in Sardegna che oltre i confini dell’isola.