TORINO – Dopo aver celebrato il suo quarantesimo anniversario, il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea si prepara a un 2025 ricco di appuntamenti espositivi, confermandosi come uno dei principali poli di ricerca artistica in Italia e in Europa. Il programma si articola attorno a due grandi mostre personali dedicate a Rebecca Horn ed Enrico David, affiancate dal progetto Inserzioni, un nuovo formato curatoriale che trasforma il percorso della collezione permanente in un laboratorio aperto al dialogo con l’arte contemporanea.
Rebecca Horn – Cutting Through the Past: il corpo, il meccanismo e la memoria
La prima retrospettiva italiana dedicata a Rebecca Horn, intitolata Cutting Through the Past, nasce dalla collaborazione con Haus der Kunst di Monaco, che nel 2024 ha ospitato una grande personale dell’artista tedesca. L’esposizione si sviluppa come un viaggio nella sua ricerca, attraversando decenni di sperimentazione tra performance, scultura cinetica e installazione.
I visitatori potranno immergersi in un universo fatto di macchine visionarie e installazioni immersive, dove il corpo e il meccanismo si intrecciano in un dialogo ininterrotto. Opere iconiche come Peacock Machine del 1982, realizzata per Documenta di Kassel, o Concert for Anarchy del 2006, con il celebre pianoforte sospeso e rovesciato, restituiscono la forza poetica e disturbante del suo immaginario.
I film e i video delle sue prime performance, restaurati e proiettati in grande scala, permettono di ripercorrere la sua traiettoria artistica dagli esordi fino alle più recenti sperimentazioni, creando un ponte tra passato e presente. La mostra include anche alcune opere già appartenenti alla collezione del Castello, tra cui il film Der Eintänzer (1978) e l’installazione Cutting Through the Past (1993), che dà il titolo all’intera esposizione.
22 maggio – 21 settembre 2025 – Manica Lunga, Terzo piano
Enrico David – Domani Torno: il corpo come metamorfosi
L’autunno sarà invece segnato dalla prima grande personale italiana di Enrico David, artista italiano attivo a livello internazionale. La mostra Domani Torno, concepita appositamente per la Manica Lunga, esplora la dimensione interiore e psicologica della figura umana attraverso un linguaggio che oscilla tra figurazione e astrazione.
David costruisce un immaginario in cui la figura umana appare ibrida, mutevole, frammentata, in un costante processo di metamorfosi. Il percorso espositivo alterna opere storiche a nuove produzioni realizzate per l’occasione. Tra le opere più rappresentative figurano Madreperlage (2003), la sua prima grande installazione, Ultra Paste (2007), esposta all’ICA di Londra, e Absunction Cardigan (2009), opera creata in occasione della sua candidatura al Turner Prize.
Il linguaggio espositivo si ispira alla scenografia teatrale e al display del design, creando un allestimento che immerge il visitatore in una dimensione sospesa tra realtà e allucinazione. Oltre alla scultura e alla pittura, la mostra presenterà una selezione di arazzi, ricami su tela e teatrini, testimoni della continua ricerca dell’artista sulla materialità e sulla trasformazione del corpo umano.
29 ottobre 2025 – 22 marzo 2025– Manica Lunga, Terzo piano
Inserzioni: la collezione come laboratorio vivo
Se le grandi mostre raccontano la ricerca di artisti affermati, Inserzioni propone un formato più sperimentale: una piattaforma che connette la collezione del museo con il presente, invitando artisti contemporanei a intervenire direttamente nelle sale espositive.
Ispirandosi a Ouverture, il progetto inaugurale del museo curato da Rudi Fuchs, questa iniziativa punta a rompere la staticità delle collezioni permanenti, creando un continuo dialogo tra passato e presente. Ogni artista selezionato realizzerà un’opera site-specific, generando un processo di riscrittura dello spazio museale.
Il risultato sarà una mostra collettiva in continua trasformazione, capace di ampliare le prospettive sulle geografie e le narrazioni dell’arte contemporanea.
Settembre 2025 – marzo 2026 – Edificio Castello, I e II piano
Vademecum
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
Piazza Mafalda di Savoia – 10098 Rivoli (Torino)
www.castellodirivoli.org | T. +39 0119565222 | info@castellodirivoli.org
