NEW YORK – Canova’s George Washington è questo il titolo della mostra dedicata alla prima e unica eseguita da Antonio Canova per gli Stati Uniti, purtroppo andata distrutta in un incendio. L’esposizione è a cura di Xavier F. Salomon, capo curatore della Frick Collection, in collaborazione con Mario Guderzo, direttore della Gypsotheca e Museo Antonio Canova.
L’opera, che rappresentava il primo presidente degli Stati Uniti d’America, venne commissionata ad Antonio Canova nel 1816 dal Parlamento della North Carolina, su proposta di Thomas Jefferson, terzo presidente degli USA, ma anche architetto e uomo di cultura. Il monumento celebrativo realizzato dal Canova rappresentava George Washington nelle vesti di un condottiero romano, con in una mano la penna e nell’altra la tavola con il proprio discorso di commiato dalla politica. Svelata nel 1821, la statua venne collocata nella State House di Raleigh, capitale della North Carolina, richiamando visitatori da ogni dove. Dieci anni più tardi un incendio la distrusse, riducendola in frammenti. Nella Gypsotheca e Museo di Possagno si conserva invece il modello originale in gesso a grandezza naturale eseguito da Canova nel 1818, che è appunto il pezzo protagonista di questa mostra, insieme a bozzetti preparatori, disegni e incisioni.
Come sottolineato da Xavier Salomon: ”Se non fosse andata distrutta il Washington di Canova costituirebbe oggi senza dubbio uno dei principali tesori artistici degli Stati Uniti. L’obiettivo di questo progetto è ridare vita a uno tra i più importanti capolavori europei del XIX secolo che raggiunsero l’America quando la storia della nuova nazione era agli albori. La statua incarna uno dei primi rapporti tra Italia e Stati Uniti e attraverso questa mostra ci auguriamo di rinnovare tale amicizia”.
In mostra anche il ritratto a olio di Canova dipinto nel 1816 da Thomas Lawrence, prestato sempre dalla Gypsotheca e Museo Antonio Canova di Possagno.
L’esposizione, organizzata in collaborazione con la Venice International Foundation e la Friends of Venice Italy Inc., è corredata da un catalogo che include la corrispondenza relativa alla commissione, oltre a saggi di Salomon, Guderzo e Guido Beltramini, direttore del Palladio Museum di Vicenza.
Dopo la sua permanenza alla Frick, in autunno, la mostra sarà ospitata dalla Gypsotheca e Museo Antonio Canova di Possagno.