MADRID – Gli architetti Norman Foster e Luis Marìa Uriarte sono i vincitori del concorso internazionale per l’ampliamento del Museo delle Belle Arti di Bilbao, che nel 2022 festeggerà i suoi 111 anni di storia inaugurando un nuovo spazio espositivo.
I due architetti, titolari dello studio Foster + Partners + LM Uriarte di Londra, hanno ricevuto l’incarico di aumentare di 7.400 metri quadrati l’area espositiva del museo, rispettando quanto già esistente “recuperando i valori storici della sede e proiettandola nel futuro con un’imponente galleria”.
Il progetto ideato dalle due archistar si intitola “Agravitas” e consiste in una avveniristica “galleria galleggiante” che dominerà il museo. Un progetto “tecnologico” e “sostenibile” al tempo stesso lo hanno definito i due ideatori. Il nuovo spazio poggerà su due tetti costruiti in due fasi, nel 1945 e 1970. La nuova galleria, con vista sul cielo, avrà soffitti alti tra i cinque e gli otto metri e sarà dunque caratterizzata da una grande luminosità naturale.
Sotto questa costruzione, che ospiterà il programma di mostre temporanee, si svilupperà un atrio che collegherà i due edifici attuali fungendo da spina dorsale e punto di accoglienza per i visitatori.
Come spiegato da Miguel Zugaza, direttore del Museo: “L’atrio sarà situato nella piazza Arriaga e sarà immerso nella luce che attraversa la nuova galleria. Gli edifici esistenti saranno abbassati a un unico livello per fornire loro maggiore accessibilità e orientamento”.
Il progetto Foster-Uriarte è stato scelto tra 57 proposte presentate.