PRATO – Il Museo di Palazzo Pretorio di Prato inaugura Prato prima di Prato, un nuovo nucleo espositivo al piano terra che racconta le origini della città attraverso reperti archeologici e contenuti multimediali inclusivi. Questo nuovo allestimento fa parte del progetto di ampliamento del percorso museale, che ha recentemente visto l’apertura della sala Dai depositi al museo: dipinti del Quattrocento e del Cinquecento.
La mostra espone una selezione significativa di reperti archeologici, dalla preistoria all’età tardo antica, provenienti dal territorio di Prato e dall’area di Gonfienti, un insediamento etrusco del VI secolo a.C. Un documentario narrato, accessibile anche nella lingua dei segni e con sottotitoli, completa il racconto delle origini della città.
Rita Iacopino, direttrice del Museo di Palazzo Pretorio, afferma: “In un Museo che racconta molto della città attraverso importanti testimonianze artistiche, come lo è il Pretorio, poniamo ora all’attenzione la fase più antica della sua storia. Ci auguriamo così di poter offrire ai visitatori una conoscenza approfondita di Prato che sicuramente sarà di aiuto a comprendere la genesi delle tante opere che qui accogliamo”.
Itinerario di visita
Il percorso di visita illustra alcuni tratti peculiari e ricorrenti della storia del popolamento di Prato, evidenziando le caratteristiche naturali e fisiche del territorio. Con materiali archeologici legati in prevalenza alle attività quotidiane, l’itinerario mostra come il contesto ambientale ottimale, caratterizzato dalla varietà del paesaggio e dalla ricchezza d’acqua, abbia favorito le attività di caccia, pesca e agricoltura, nonché la crescita demografica e le trasformazioni sociali.

I reperti esposti
Strumenti litici e macine: dal Paleolitico, con strumenti litici da Galceti, alla grande macina del Neolitico che documenta l’affermazione di un’economia produttiva.
Materiali da lunga distanza: ossidiana sarda o delle Lipari, pietra verde alpina e ceramiche decorate.
Insediamento in località Gonfienti: reperti dell’età del Bronzo, come tazze, scodelle, attingitoi e contenitori da derrate, oltre a fuseruole e pesi da telaio.
Vasellame etrusco di Gonfienti: vasellame in bucchero, ceramica depurata e dipinta, e utensili in ferro.
Presenza romana: frammenti di vasellame, lucerne, aghi crinali in osso e monete, provenienti da complessi edilizi e strutture produttive.
Documentario “Prato Prima di Prato”
Un documentario accompagna il nuovo allestimento, narrando lo sviluppo storico del territorio pratese dal Paleolitico fino alla fondazione del primo nucleo dell’attuale città di Prato. Il video è narrato anche nella Lingua Italiana dei Segni (LIS) e in International Sign Language (IS), con sottotitoli, per garantire un’accessibilità inclusiva.
Il documentario è il risultato della collaborazione tra il Comune di Prato – Museo di Palazzo Pretorio e il Ministero della Cultura – Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e per le Province di Pistoia e Prato. È stato curato dai funzionari archeologi Massimo Tarantini e Arianna Vernillo, responsabili della tutela archeologica per la provincia di Prato e per il sito archeologico di Gonfienti, e realizzato da Space Spa.