ROMA – Sono state rinvenute durante l’estate, nel sito archeologico di Vindolanda, nel Northumberland, contea del nord-est dell’Inghilterra ai confini con la Scozia, oltre 400 scarpe per uomini, donne e bambini, risalenti a quasi 2mila anni fa. Calzature dal design piuttosto “moderno” viene da sottolineare. Si tratta di scarpe di ogni genere, dalle ciabatte infradito agli stivali da marcia, tutte molto ben conservate.
Andrew Birley, CEO del Vindolanda Trust e direttore degli scavi ha detto: “La quantità di calzature è fantastica, vista la sua grande diversità persino per un sito come Vindolanda, che ha conservato più scarpe romane che qualunque altro luogo dell’impero”.
Vindolanda è un antico insediamento romano dal quale stanno riemergendo diversi reperti, dalle mura fino agli utensili e alle armi.
Certo è che il ritrovamento di tutte queste calzature che in totale, con quelle rinvenute questa estate, si aggirano attorno alle 7mila, ha qualcosa di straordinario e sbalorditivo, anche perché, come ha sottolineato Birley “rappresentano l’intera popolazione del forte”.
Inoltre, cosa piuttosto curiosa, un tipo in particolare di modello rinvenuto, a molti ha ricordato lo stile di famose scarpe da calcio di un noto marchio sportivo. Birley ha aggiunto che questo tipo di scarpa veniva probabilmente utilizzata per ambienti chiusi ed erano “comode ed ergonomiche”.
Attualmente le calzature sono conservate nel sito in una struttura apposita.