ROMA – A partire dal 23 novembre 2021, ItsArt, la piattaforma streaming dell’arte e della cultura italiana, promossa dal Ministero della Cultura, diventa disponibile nei 26 Paesi dell’Unione Europea.
Il 51% di ItsArt, il cui nome ricordiamo deriva da “Italy is art”, appartiene a Cassa Depositi e Prestiti, mentre Chili S.p.A., selezionato come partner tecnologico, detiene una quota del 49%.
“Il nostro obiettivo – spiega Guido Casali, Ad di ItsArt,- era quello di fornire una piattaforma agile, in grado di raggiungere un pubblico crescente di appassionati di arte e cultura italiana in tutto il mondo, sostenendo al contempo il settore delle arti visive e dello spettacolo. Ora ci concentreremo sull’innalzare il livello e lo spessore della nostra offerta di contenuti per far sì che l’arte e la cultura italiana siano davvero accessibili a tutti”.
L’accordo con Cinecittà
Di recente la piattaforma ha stretto un nuovo accordo con Cinecittà, in base al quale gli studi cinematografici italiani forniranno un accesso esclusivo all’Archivio Storico Istituto Luce. Entrato nel 2013 nel Registro Memory of the World dell’Unesco, l’archivio, attualmente in una fase storica di sviluppo, si arricchirà presto di nuovi documentari originali, mostre e podcast che saranno disponibili in streaming a partire dal 2022.
“L’obiettivo – sostiene Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà S.p.A – è diffondere i contenuti dell’Archivio sfruttando l’occasione del contatto tra produttori e pubblico, offerta dalla piattaforma. La nuova ambiziosa apertura di ItsArt a tutti i paesi dell’Unione europea coincide perfettamente con l’apertura che vogliamo garantire a un immenso patrimonio di Memoria, che dall’Italia vogliamo sia raggiungibile ovunque”.
ItsArt non prevede formule di abbonamento e ha già riscontrato successo in Italia e nel Regno Unito con oltre 100mila utenti registrati. A partire dal prossimo anno si aprirà agli altri mercati internazionali, come gli Stati Uniti e la Cina. Il sito e l’app sono accessibili tramite smart TV, web, smartphone o tablet. I principali contenuti sono disponibili in pay-per-view, ma è presente anche un’ampia scelta di contenuti gratuiti.
Il lancio di ItsArt nei Paesi dell’Unione Europea si è tenuto live dal Colosseo, a Roma. Il direttore Alfonsina Russo ha commentato: “Il Parco archeologico del Colosseo, dal momento della sua istituzione, ha puntato come valore fondante al tema della condivisione delle proprie azioni e attività con il pubblico, sia quello in presenza sia quello online, ritenendo prioritaria l’accessibilità per tutti. La pandemia ha potenziato questa strategia offrendo nuovi canali di diffusione della conoscenza del patrimonio culturale. Uno di questi è la piattaforma ItsArt che consente di raggiungere un bacino di utenti ancora più ampio e diversificato. Nello specifico oltre ai prodotti video che già sono disponibili sulla piattaforma a partire dal lancio in Italia, auspichiamo di poter contare anche su ulteriori professionalità che contribuiscano alla realizzazione di prodotti culturali che siano di volano alla sempre maggiore valorizzazione del nostro patrimonio all’estero.”