Jaume Plensa celebra l’anima liquida di Venezia e la capacità del vetro di catturare la luce e il tempo. Le sue sculture, sospese tra presenza e assenza, saranno in mostra dal 30 ottobre 2025 al 6 gennaio 2026, negli spazi del Negozio Olivetti in Piazza San Marco a Venezia. Water’s Soul. Jaume Plensa al Negozio Olivetti è una mostra promossa dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS, in collaborazione con la Fondazione Berengo e curata da Jean Blanchaert e segna il ritorno dell’artista catalano nella città lagunare, dieci anni dopo il celebre intervento Together alla Basilica di San Giorgio Maggiore per la Biennale di Venezia del 2015 e a un anno dalla personale Janus presso la Chiesa di San Gallo.
Un dialogo tra vetro, acqua e silenzio
All’interno dello storico spazio progettato da Carlo Scarpa per Adriano Olivetti, Plensa – nato a Barcellona nel 1955, Jaume Plensa dove vive e lavora anche se le sue opere abitano spazi pubblici in tutto il mondo: da Crown Fountain (2004) nel Millennium Park di Chicago a Echo (2011) a Seattle, da Roots (2014) a Tokyo a Voices (2018) a New York – presenta diciassette sculture in vetro di Murano, di grandi e piccole dimensioni, in un allestimento che dialoga con le linee essenziali e poetiche dell’architettura. Le opere, nate nelle fornaci muranesi, sembrano sospese tra trasparenza e silenzio, tra presenza e meditazione. “Plensa – spiega il curatore Jean Blanchaert – dà vita a figure che invitano alla contemplazione, a percepire tempo e spazio con intensità nuova. Il suo linguaggio fonde forza visiva e spiritualità, trasformando la materia in un veicolo di introspezione.”
Tra le opere più suggestive spicca Laguna, installata nella vetrina del Negozio Olivetti: una grande lastra del colore dell’acqua veneziana, dove due teste sembrano dialogare nel riflesso. È un omaggio diretto alla città, così come Water’s Soul, la scultura che dà il titolo alla mostra, realizzata in vetro bianco opalino con la tecnica del casting, a testimonianza del legame profondo tra l’artista e i maestri vetrai muranesi. “Esporre qui è un onore – racconta Plensa che nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Velázquez del Ministero della Cultura spagnolo (2013) e due dottorati honoris causa, dalla School of the Art Institute of Chicago (2005) e dall’Universitat Autònoma de Barcelona (2018) mentre le sue mostre personali sono state ospitate da istituzioni di rilievo come il MACBA di Barcellona, il Museo Reina Sofía di Madrid, il Yorkshire Sculpture Park e il Nasher Sculpture Center di Dallas–. Tutti quelli della mia generazione hanno scritto su una macchina Olivetti. E poi Scarpa, un maestro assoluto. Mi sento in sintonia con la sua poetica dell’umanità.”
Un luogo che unisce architettura, arte e memoria
Come sottolinea Daniela Bruno, Direttrice Culturale del FAI, “la mostra si inserisce perfettamente nello spazio di Scarpa, rispettandone la duplice identità di showroom e luogo di cultura. Le sculture di Plensa dialogano con le macchine Olivetti, in un’alternanza che racconta la storia di un luogo pensato per unire tecnologia e arte.” Questa esposizione rappresenta il secondo capitolo della collaborazione tra il FAI e Adriano Berengo, dopo Tony Cragg. Le Forme del Vetro. “È sempre emozionante vedere cosa Jaume riesce a creare con il vetro – commenta Berengo –. Le sue opere emanano una sensazione palpabile di pace, così rara nel mondo di oggi.”
Info
WATER’S SOUL. JAUME PLENSA AL NEGOZIO OLIVETTI
a cura di Jean Blanchaert
dal 30 ottobre 2025 al 6 gennaio 2026
Negozio Olivetti, Piazza San Marco 101, Venezia
Tel. 041 5228387 – fainegoziolivetti@fondoambiente.it
Orari: da martedì a domenica, dalle 10.00 alle 18.30.
Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura.
Biglietti: Intero € 10; Ridotto (bambini 6-18 anni) € 6; Famiglia (2 adulti e figli 6/18 anni) € 27;
Iscritti FAI e National Trust gratuito; Studenti universitari (fino ai 25 anni) € 6; Residenti Comune di Venezia € 5.
