PARIGI – Maurizio Cattelan è stato trascinato in tribunale dallo scultoreo francese Daniel Druet, il quale sostiene di essere il creatore di nove opere attribuite a Cattelan, inclusa la famosa scultura Him del 2001, che rappresenta Adolf Hitler inginocchiato sul pavimento. La questione era già stata sollevata da Druet nel 2020, ma solo ora ha deciso di fare causa all’artista di Padova.
Druet, stando a quanto riportato da Le Monde, oltre a pretendere di essere nominato “autore esclusivo” delle sculture di Cattelan, ha chiesto quasi 5 milioni di euro (5,25 milioni di dollari) alla galleria Perrotin, che rappresenta l’artista italiano, e alla Monnaie de Paris, il museo che ha allestito una retrospettiva di Cattelan nel 2016.
Lo sculture francese afferma che Cattelan lo aveva contattato alla fine degli anni ’90, chiedendo di fare una dozzina di sculture.
Sia Druet che Perrotin sembrano convergere sul fatto che i termini dell’accordo di Cattelan con lui erano “mal definiti”. Druet ha, infatti, riferito sempre a Le Monde che le circostanze del loro accordo erano “vaghe”.
Perrotin e Druet concordano anche che Cattelan abbia pagato lo scultore per il suo lavoro. Ma Druet rincara affermando di non aver mai ricevuto menzione del suo lavoro per Cattelan.
Ad ogni modo la questione verrà affrontata, a partire dal 13 maggio 2022, in una camera dei tribunali di Parigi dedicata alle cause in materia di proprietà intellettuale.